Avviso pubblico rivolto alle associazioni di volontariato e/o loro raggruppamenti per le attività di prevenzione, sorveglianza e contrasto agli incendi nel territorio di Ceglie, Carbonara, Loseto (IV Municipio) e nell'attiguo territorio di Japigia

La Ripartizione Tutela Ambiente, Igiene e Sanità ha avviato una procedura comparativa finalizzata allo svolgimento delle attività di presidio continuativo del territorio, prestato al fine della lotta contro gli incendi e la segnalazione delle inottemperanze e delle situazioni di potenziale rischio incendio, per la salvaguardia del territorio di Carbonara, Ceglie, Loseto (IV Municipio) e nell’attiguo territorio di Japigia.

Le attività in questione, di cui all’art. 3 dello Schema di Convenzione allegato, avranno inizio dalla sottoscrizione dell’apposita convenzione, per un periodo di due anni, salvo eventuale rinnovo per un ulteriore anno, previo accordo scritto tra le parti.

Possono partecipare tutte le Associazioni di volontariato, o raggruppamenti di esse, senza scopo di lucro che presentino i requisiti di cui all’art. 1 dell’avviso.

La manifestazione di interesse dovrà essere consegnata a mano, a pena di nullità, presso il Comune di Bari – Ripartizione Tutela Ambiente, Sanità e Igiene – via Marchese di Montrone, 5 – CAP 70122 – Bari e dovrà essere prodotta attraverso le modalità di cui all'art. 3 dell'avviso.

La documentazione richiesta dovrà essere improrogabilmente consegnata entro e non oltre le ore 10:00 del giorno 06/04/2021. 

Le istanze pervenute saranno valutate da un’apposita Commissione che potrà assegnare ad ognuna un punteggio massimo di 20 punti ripartito sulla base dei criteri specifici di cui all’art. 2 dell’avviso.

Al soggetto selezionato verrà riconosciuto un contributo omnicomprensivo dell’importo massimo di €.18.000,00/annui da corrispondere alle condizioni e secondo le modalità meglio descritte all’art.7 dello Schema di Convenzione.

Le richieste di chiarimenti potranno essere formulate inviando una comunicazione, fino a 7 giorni dal termine previsto per la presentazione delle manifestazioni d’interesse, avente come oggetto la seguente dicitura: “Richiesta chiarimenti per manifestazione di interesse” al seguente indirizzo PEC: ambienteigienesanita.comunebari@pec.rupar.puglia.it.

Il Responsabile del procedimento è il dott. Ing. Boris Squiccimarro, dipendente della Ripartizione Tutela dell’Ambiente, Igiene e Sanità del Comune di Bari (080 5774422).

F.A.Q.

1. D. Vista la rischiosità di servizio, cosa prevede la convenzione in merito alla tutela delle guardie, anche se assicurate e che operano in modo “volontario”? Inoltre di quante ore giornaliere è richiesto il servizio?
   R. Le attività ivi richieste non prevedono un rischio specifico diverso da quello previsto per lo svolgimento dalle attività che l’Associazione già contempla nell’ambito del proprio statuto. Inoltre, come indicato all’art.6 dello schema di convenzione, tutti i volontari inseriti nelle attività dovranno essere coperti da assicurazione contro infortuni, malattie connesse allo svolgimento delle attività stesse e per la responsabilità civile verso terzi […] nonché tutti i veicoli dovranno essere provvisti delle opportune coperture assicurative; tra l’altro queste possono essere oggetto del rendiconto delle spese rimborsabili di cui all’art.7.

   Come esplicitato nel citato schema di convenzione, le attività consistono nel presidio continuativo del territorio; il pattugliamento dovrà essere eseguito prevalentemente nelle ore diurne, con la presenza di almeno 2 squadre nel periodo “invernale” ed almeno 3 nel periodo “estivo” (1 maggio – 31 ottobre). 
   Il numero di ore complessivamente svolto giornalmente in ciascun periodo risulta, dunque, correlato alla proposta formulata in termini di “Numero garantito di squadre attive sull’intero territorio” e meglio esprimibile nella “Proposta organizzativa” (All. 5).

2. D. I turni devono essere continuativi ovvero, giornalieri o amministrati nella settimana in turni da tre o quattro giorni? Ci deve essere un minimo di ore mensili da rispettare oppure è competenza generica del servizio?

   R. Ferma restando la necessità di assicurare il “presidio continuativo del territorio”, nello Schema di Convenzione non è prestabilita una specifica turnazione delle attività di pattugliamento e, pertanto, tale aspetto potrà essere espresso nella “Proposta organizzativa” (All. 5), tenendo comunque conto che le stesse dovranno essere eseguite prevalentemente nelle ore diurne, con la presenza di almeno 2 squadre nel periodo “invernale” ed almeno 3 nel periodo “estivo” (1 maggio – 31 ottobre).
   A proposito del quesito circa il numero di ore da rispettare si rimanda alla F.A.Q. n.1.