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Avviso di istruttoria pubblica per l'individuazione di un soggetto del Terzo Settore quale partner del Comune di Bari nella co-progettazione e successiva esecuzione del progetto "Co-housing per la terza età - vulnerabili" - CIG B54D642ACF - CUP J99G25000000002

Avviso di istruttoria pubblica per l'individuazione di un soggetto del Terzo Settore quale partner del Comune di Bari nella co-progettazione e successiva esecuzione del progetto "Co-housing per la terza età - vulnerabili" - CIG B54D642ACF - CUP J99G25000000002

Data di pubblicazione: 23 gennaio 2025
Data di scadenza: 22 febbraio 2025
Categoria: Altri avvisi Altro

Il Comune di Bari, sulla scorta dell'ampia partecipazione ottenuta da parte dei beneficiari nel corso della prima annualità del “Co-housing per la terza età – Vulnerabili”, intende confermare il progetto di convivenza autogestita all'interno del quale la persona anziana potrà beneficiare della diminuzione dei costi dell’abitare, unitamente all’obiettivo preminente del progetto, ossia entrare a far parte di una piccola comunità dove i compiti e gli impegni quotidiani sono condivisi (cucinare, svolgere commissioni, gestire la lavanderia, ecc.) tra i coabitanti.

Con Determinazione Dirigenziale n. 755 del 23/01/2025, la Ripartizione Servizi alla Persona ha approvato l’AVVISO DI ISTRUTTORIA PUBBLICA FINALIZZATA ALL’ INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO DEL TERZO SETTORE QUALE PARTNER DEL COMUNE DI BARI NELLA CO-PROGETTAZIONE E SUCCESSIVA ESECUZIONE DEL PROGETTO “CO-HOUSING PER LA TERZA ETA’ - VULNERABILI” – CIG B54D642ACF - CUP J99G25000000002.

  • DURATA DEL PROGETTO: 2 anni (a decorrere dal 01/04/2025).
  • SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE: sono ammessi a presentare manifestazione di interesse soggetti privati senza finalità di lucro o soggetti del Terzo Settore, secondo quanto previsto dall’art. l comma V della L.328/2000 e dall’art. 2 del DPCM 30 marzo 2001 e dal D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117, che operano nell’ambito dei servizi alla persona (le imprese sociali, gli organismi dellacooperazione, le cooperative sociali, le associazioni di volontariato, le associazioni dipromozione sociale, le fondazioni, gli enti di patronato, gli enti religiosi o ecclesiastici, le organizzazioni di volontariato, ogni altro soggetto senza scopo di lucro individuato come taledalla normativa nazionale), in forma singola o di Raggruppamento temporaneo, che si trovino nella capacità di contrarre con la PA e che posseggano i requisiti indicati nell’Avviso.
  • MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE: L’istanza di manifestazione di interesse dovrà essere redatta mediante la compilazione del “Modulo di domanda” (All. A) e corredata dagli allegati B), C), D), E), F) e G). Le stesse dovranno pervenire entro e non oltre le ore 23:59 del giorno 22/02/2025 esclusivamente a mezzo pec, all'indirizzo serviziallapersona.comunebari@pec.rupar.puglia.it con indicazione del seguente oggetto: AVVISO DI ISTRUTTORIA PUBBLICA FINALIZZATA ALL’ INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO DEL TERZO SETTORE QUALE PARTNER DEL COMUNE DI BARI NELLA CO-PROGETTAZIONE E SUCCESSIVA ESECUZIONE DEL PROGETTO “CO-HOUSING PER LA TERZA ETA’ - VULNERABILI” – CIG B54D642ACF - CUP J99G25000000002.
  • UNITA' ORGANIZZATIVA RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: POEQ Attuazione PN METRO PLUS Servizi a bassa soglia domiciliari, a ciclo diurno e di prima accoglienza.


Le informazioni e le richieste di chiarimenti, da trasmettere entro 5 giorni dalla data di scadenza del termine per la presentazione di proposte progettuali, potranno essere inoltrate all’indirizzo PEC della Ripartizione Servizi alla Persona, serviziallapersona.comunebari@pec.rupar.puglia.it.

 

FAQ - Frequently Asked Questions

  1. Domanda: dai requisiti obbligatori per i soggetti proponenti mi sembra di capire che non sia necessario essere iscritti alla CCIAA di Bari, quindi un ente che intenda partecipare potrebbe non avere una partita IVA (cito: ..laddove tale iscrizione non sia richiesta per la natura giuridica del concorrente, dal suo statuto o da altri documenti che ne disciplinano l’attività dovrà risultare la compatibilità della natura giuridica e dello scopo sociale con gli interventi di cui trattasi). Tuttavia, nell'art. 10 dell'avviso, relativo alle modalità di erogazione del contributo, si parla di corrispettivi vincolati alla presentazione di una fattura elettronica o di un documento equivalente. Nel caso in cui partecipi una ODV o una ONLUS, quale documento sarebbe previsto, considerandoche queste realtà non possono emettere fattura e ricevono solo corrispettivi per erogazioni liberali?
    Risposta: l’obbligo di fatturazione elettronica verso la P.A. costituisce solo una diversa modalità di emissione della fattura, ma non incide sui presupposti per l’emissione della stessa, che rimangono invariati. Quindi, se la normativa vigente prevede che determinati soggetti non siano obbligati ademettere fattura verso la P.A., potranno emettere note di debito in forma cartacea, senza l’obbligo di ricorrere alla fatturazione elettronica.

  2. Domanda: Nel bando è indicato quanto segue: “Identificare una sede operativa nel territorio delComune di Bari, da comunicare entro 30 giorni dalla sottoscrizione della Convenzione.”Tuttavia, nell'elenco dei documenti da presentare è richiesto:“Titolo di proprietà o disponibilità giuridica dell’immobile al momento della partecipazione alla presente procedura, giusta titolo da allegare alla domanda (ad es. titolo di proprietà, contratto preliminare con obbligo a stipulare il definitivo in caso di selezione o definitivo di locazione, contratto di comodato d’uso, ecc.).”Potreste cortesemente chiarire questo aspetto? In particolare, è possibile fornire i documenti relativi alla disponibilità giuridica dell’immobile successivamente alla eventuale determina di aggiudicazione del finanziamento?
    Risposta: nell'ambito dell'avviso la scrivente amministrazione richiede agli operatori economici di identificare una sede operativa nel territorio del Comune di Bari. Tale sede operativa si configura nel luogo in cui si svolgono le attività quotidiane (amministrative/contabili) dell'operatore in questione, differenziandosi dall'immobile nel quale, invece, si svolgeranno le attività di co-housing per la terza età. Il "Titolo di proprietà o disponibilità giuridica dell’immobile al momento della partecipazione alla presente procedura, giusta titolo da allegare alla domanda (ad es. titolo di proprietà,contratto preliminare con obbligo a stipulare il definitivo in caso di selezione o definitivo di locazione,contratto di comodato d’uso, ecc.)" dovrà essere in possesso già al momento della presentazione dell'istanza di manifestazione di interesse.

  3. Domanda: in riferimento all’immobile richiesto da bando siamo a chiederVi se rappresenta motivo di non conformità ai requisiti richiesti la presenza di:
    - N. 4 gradini di accesso al piano terra
    - Ascensore con apertura porte di 65 cm
    Si domanda pertanto se l’acquisto di un montascale mobile a cingoli, da parte dell’ente proponente, sia risolutivo della problematica.

    Risposta: in riferimento alla vostra richiesta di chiarimento, vi confermiamo che:
    - Presenza di 4 gradini di accesso al piano terra: la problematica può essere superata mediante l’installazione di un montascale mobile a cingoli, a condizione che tale dispositivo garantisca un accesso sicuro, autonomo e conforme alla normativa vigente in materia di abbattimento delle barriere architettoniche.
    - Ascensore con apertura porte di 65 cm: la larghezza dell’ascensore è inferiore agli standard minimi di accessibilità, ma l’adozione di soluzioni alternative (come il montascale mobile per garantire l’accesso ai piani superiori) può rappresentare un adeguamento accettabile, purché venga assicurata la piena fruibilità dell’immobile da parte di persone con disabilità motorie.
    Si raccomanda, pertanto, di garantire che le soluzioni proposte siano conformi alla normativa vigente e permettano un utilizzo agevole e sicuro degli spazi.

Responsabile di procedimento: Arch. Vito Bivacco
Pubblicato da: Ripartizione Servizi alla Persona