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Presentato oggi pomeriggio all'Urban Center il Piano Città degli immobili pubblici di Bari in collaborazione con l’Agenzia del Demanio
È stato presentato oggi pomeriggio nella sede dell’Urban Center il Piano Città degli Immobili pubblici di Bari, uno strumento di collaborazione, ascolto e pianificazione urbana integrata che introduce un nuovo approccio nella gestione del patrimonio immobiliare pubblico.
Il Piano Città è uno strumento che l’Agenzia del Demanio sta adottando su tutto il territorio nazionale con la finalità di valorizzare il patrimonio pubblico presente nelle città attraverso la pianificazione in sinergia con i Comuni e altri soggetti pubblici detentori di asset immobiliari per una programmazione più efficace degli interventi urbani.
Con il Piano Città degli immobili pubblici si avvia una strategia integrata di collaborazione con gli enti locali e altri stakeholder per una programmazione più efficace degli interventi, anche in partenariato pubblico-privato, al fine di costruire un ambiente urbano innovativo e sostenibile, aperto e inclusivo. Il Piano mira a rafforzare i servizi per la giustizia, l’istruzione e la formazione universitaria, a incrementare il verde e promuovere la sostenibilità ambientale, a valorizzare il patrimonio culturale della città e a potenziare l’offerta di housing universitario.
Si tratta di un tassello strategico per la trasformazione urbanistica della città, integrandosi nel percorso di redazione del Piano Urbanistico Generale e favorendo la rigenerazione di intere aree urbane. L’obiettivo è quello di promuovere la rigenerazione urbana attraverso interventi di razionalizzazione, riqualificazione e riuso degli immobili pubblici in disuso o non adeguatamente utilizzati presenti sul territorio, minimizzando l’impatto ambientale e massimizzando i benefici sociali e culturali. Il processo di rigenerazione della città di Bari si concretizzerà con il coinvolgimento attivo della cittadinanza a partire dal prossimo 19 marzo, con l’avvio degli Stati Generali della Rigenerazione urbana, il programma di incontri finalizzato al confronto tematico e territoriale sui temi della rigenerazione urbana e sociale della città, in vista della redazione del nuovo PUG - Piano Urbanistico Generale.
All’incontro pubblico sono intervenuti, per il Comune, la vicesindaca e assessora alla Rigenerazione urbana e sociale Giovanna Iacovone, la dirigente del settore Ufficio di piano e Urban center Anna Vella, la dirigente del settore Recupero e valorizzazione del territorio Laura Casanova; per l’Agenzia del Demanio, il direttore della Direzione Regionale Puglia e Basilicata Antonio Ottavio Ficchì, il project manager del Piano Città degli Immobili Pubblici di Bari Domenico Giordano e il direttore per la trasformazione digitale dell’Agenzia del demanio, Massimo Bollati. Al termine della presentazione si è tenuto il dibattito pubblico.
Fra gli interventi previsti dal Piano Città:
- Parco della Giustizia nelle ex Caserme Milano e Capozzi (via Falcone e Borsellino / via Alberotanza): l’intervento permetterà di riunire in un unico sito le sedi dell’amministrazione giudiziaria e l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bari e di restituire a Bari e ai suoi abitanti un grande parco, servizi e spazi aperti attrezzati
- Recupero e rifunzionalizzazione dell’ex Ospedale militare Bonomo (via G. Petroni) con il trasferimento di uffici delle amministrazioni statali e nuove residenze universitarie all’interno di un grande parco pubblico
- Parco dell’Innovazione nella ex Caserma Magrone (via Amendola) con la realizzazione di laboratori di ricerca del Politecnico di Bari e alloggi universitari, per soddisfare i fabbisogni logistici delle Amministrazioni dello Stato, all’interno di un grande parco.
“Tra gli obiettivi fondamentali dell’urbanistica contemporanea c’è la rigenerazione del patrimonio immobiliare esistente, mirando a ridurre il consumo di suolo e a promuovere la sostenibilità socio-ambientale – ha detto la vicesindaca e assessora alla rigenerazione urbana e sociale Giovanna Iacovone – Questo approccio è sostenuto da importanti atti internazionali, come l’Agenda ONU 2030 e la New Urban Agenda, che favoriscono la rigenerazione urbana come un processo pianificato in grado di bilanciare le diverse esigenze sociali, economiche e urbane. Il territorio non deve più essere visto solo come spazio edificabile ma come una risorsa complessa con diverse vocazioni che include aspetti ambientali, culturali e produttivi. In questo contesto, la pianificazione urbanistica deve favorire una gestione del territorio che rispetti il suolo come risorsa naturale e risponda ai bisogni collettivi in modo intergenerazionale. La creazione di una 'città pubblica' diventa una priorità, nella quale il patrimonio pubblico non solo soddisfa i bisogni funzionali e logistici della pubblica amministrazione ma diventa un motore di sviluppo urbano, sociale e culturale. L'Agenzia del Demanio, come player in questo processo, ha un ruolo fondamentale nell'attuazione di politiche di riqualificazione e rifunzionalizzazione degli spazi che vengono integrati in modo armonioso nel tessuto urbano esistente.”
“Con il Piano Città degli immobili pubblici, l’Agenzia del Demanio promuove, insieme alle istituzioni, agli enti e le università, una pianificazione integrata degli interventi di valorizzazione, riqualificazione e rifunzionalizzazione del patrimonio immobiliare pubblico, in disuso o non adeguatamente utilizzato, in un’ottica di rigenerazione urbana – ha dichiarato il direttore della Direzione Regionale Puglia e Basilicata del Demanio Antonio Ottavio Ficchì – Tali interventi mirano sia a rispondere ai fabbisogni delle pubbliche amministrazioni e della collettività sia a creare sviluppo sostenibile e valore economico, ambientale, culturale e sociale sui territori. Il Piano Città di Bari prevede, tra l’altro, la valorizzazione del verde urbano, la tutela del patrimonio storico e il miglioramento dei servizi per cittadini, studenti e turisti, rafforza l’offerta di residenze universitarie, di infrastrutture per giustizia, ricerca e sport. Con l’istituzione del "City Plan Center” all'interno dell'Urban Center di Bari, abbiamo creato un luogo dove illustrare ai cittadini i diversi interventi e dove incontrare le organizzazioni del territorio per un confronto costruttivo e partecipato per il futuro della città e per accrescere il benessere e la qualità della vita dei cittadini.”
Il direttore per la trasformazione digitale dell’Agenzia del demanio Massimo Bollati ha sottolineato la rilevanza che avrà lo sviluppo, nella fase attuativa del Piano Città, di soluzioni digitali innovative (smart building, digital twin, smart city), evidenziando come tali tecnologie, partendo proprio dal patrimonio pubblico, possano contribuire a una migliore conoscenza delle iniziative avviate, al miglioramento, ampliamento e integrazione dei servizi offerti alla collettività e per il governo della città.
In allegato il documento del Piano Città illustrato oggi nel corso dell’incontro e a questo link il video di presentazione.