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Rimozione degli impianti filoviari dismessi, la giunta approva il secondo contratto attuativo dell’accordo quadro triennale: la mappa degli interventi finanziati con 200mila euro

Edilizia e Territorio Comunicati stampa

Rimozione degli impianti filoviari dismessi, la giunta approva il secondo contratto attuativo dell’accordo quadro triennale: la mappa degli interventi finanziati con 200mila euro

Su proposta dell’assessore alla Cura del Territorio Domenico Scaramuzzi, la giunta ha approvato ieri il progetto esecutivo dei lavori del secondo contratto attuativo dell’accordo quadro triennale dei lavori di rimozione degli impianti filoviari della città. Gli interventi, a tutela della pubblica incolumità e della sicurezza della circolazione veicolare, sono finanziati con un importo complessivo di 600mila euro per le tre annualità previste dall’accordo quadro: per il secondo contratto attuativo sono a disposizione 200mila euro. L’accordo prevede la rimozione delle linee dell’impianto filoviario presente nella città di Bari, anche per evitare interferenze dei cavi della filovia al passaggio dei mezzi pesanti o di trasporto dei rifiuti.

Con il primo contratto attuativo, nel 2024, si è provveduto all’eliminazione dei cavi e alla messa in sicurezza di alcune delle principali strade dei quartieri Murat e Libertà, a partire da via Ravanas, via Bovio, via Libertà, via Crisanzio, corso Mazzini, piazza Garibaldi, via Piccinni e corso Italia.

Il secondo contratto attuativo, in continuità con il primo, completerà la rimozione dei sostegni e dei cavi della parte restante dell’impianto nel murattiano (da corso Cavour al sottovia Duca degli Abruzzi, passando per via Principe Amedeo) e interesserà anche i quartieri Madonnella (via Dalmazia) e San Pasquale (via dei Mille e via Lattanzio). Tutti gli interventi saranno effettuati nelle ore notturne, in modo da limitare al minimo l’impatto sul traffico veicolare. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è completare l’intero programma di rimozione entro i primi sei mesi del 2026.

Gli interventi sono articolati in tre azioni: rimuovere le linee della rete filoviaria dismessa, rimuovere i pali di supporto della rete presenti in alcune vie, ripristinare le pavimentazioni dei marciapiedi laddove interessati dalla presenza di pali.