È tornato a riunirsi questa mattina, a Palazzo di Città, il comitato di indirizzo per l’applicazione dell’imposta di soggiorno. Si è trattato di un incontro utile a delineare il percorso per la definizione delle modalità di utilizzo delle risorse rivenienti dalla tassa di soggiorno.

Innanzitutto è stato stabilito che questa tipologia di fondi potrà essere utilizzata esclusivamente per integrare, e non sostituire, le risorse già destinate all’attrattività della città.

Nel corso della riunione si è anche discusso dell’opportunità di investire una parte consistente degli introiti in una programmazione a sostegno della destagionalizzazione dell’offerta. Il periodo critico sul quale concentrare gli sforzi, secondo la proposta dei rappresentanti delle categorie, è quello che va da novembre ad aprile: è per questo periodo dell’anno che occorrerà, con grande anticipo, delineare una programmazione di eventi in grado di sviluppare il flusso di visitatori anche attraverso la promozione di eventi culturali, sportivi e congressuali.

È emersa anche la necessità di sviluppare, e quindi investire, sulla comunicazione integrata dell’offerta che valorizzi il ruolo del sistema ricettivo e commerciale puntando sull’effettivo avvio della card turistica che promuova l’intero territorio metropolitano.

Il confronto è stato finalizzato anche a individuare alcune criticità del sistema. Tra queste, le più rilevanti appaiono il deficit del sistema trasportistico, l'insufficienza quantitativa del numero di posti letto nel segmento business (specie in alta stagione) e la situazione del decoro urbano nelle zone maggiormente frequentate dai visitatori.

Si tratta di criticità sulle quali appare opportuno il coinvolgimento di altri interlocutori, specie a livello regionale.

Con riferimento in particolare al turismo leisure, finalizzato cioè allo svago, i rappresentanti del settore extralberghiero hanno assicurato la massima collaborazione con il settore dei controlli, assicurato dalla Polizia annonaria, per contrastare alcuni fenomeni distorsivi determinati dalla esplosione delle locazioni brevi.

Coerentemente con queste linee di indirizzo, la giunta comunale nei prossimi giorni determinerà una prima ipotesi di distribuzione delle risorse sin qui accertate nel primo anno di applicazione della tassa di soggiorno in modo da consentire la programmazione e l’avvio della spesa.