Individuazione di Soggetti del Terzo Settore disponibili alla co-progettazione e gestione nell'ambito del progetto PNRR Missione 5 "Inclusione e coesione", Componente 2 "Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore", Sottocomponente 1 "Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale", Investimento 1.3.1 - Housing First CUP J94H22000250007 - SMARTCIG Z953C98E9B
Con Determinazione Dirigenziale n.14855/2023, la Ripartizione Servizi alla Persona ha approvato l'avviso di istruttoria pubblica finalizzata all'individuazione di soggetti del Terzo Settore disponibili alla co-progettazione e gestione nell'ambito del progetto PNRR Missione 5 "Inclusione e coesione", Componente 2 "Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e Terzo Settore", sottocomponente 1 "Servizi Sociali, disabilità e marginalità sociale", investimento 1.3.1 - Housing First CUP J94H22000250007 - SMARTCIG Z953C98E9B, con cui si intende realizzare un modello innovativo di housing first - condominio sociale diffuso, con l’obiettivo di creare un sistema di accoglienza per le persone e i nuclei in condizioni di elevata marginalità sociale.
In conformità alla scheda progetto PNRR 1.3.1: Housing First/Temporaneo – CUP J94H22000250007, i beneficiari del servizio dovranno essetre indivudati dal SSP del Comune di Bari, per i quali sarà attivato un progetto personalizzato (PAI) volto al superamento dell’emergenza, con l’obiettivo di favorire percorsi di autonomia (accompagnamento ai servizi del territorio, individuazione di percorsi formativi e pre-professionalizzanti per favorire l’inserimento lavorativo, sostegno ai minori presenti nelle famiglie, ecc.).
Durata del progetto
La co-progettazione avrà durata dal 01/01/2024 al 30/06/2026
Soggetti ammessi
Sono ammessi a presentare manifestazione di interesse soggetti privati senza finalità di lucro o soggetti del Terzo Settore, secondo quanto previsto dall’art. l comma V della L. 328/2000 e dall’art. 2 del DPCM 30 marzo 2001 e dal D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117, che operano nell’ambito dei servizi alla persona((le imprese sociali, gli organismi della cooperazione, le cooperative sociali ,le associazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, le fondazioni, gli enti di patronato, gli enti religiosi o ecclesiastici, le organizzazioni di volontariato, ogni altro soggetto senza scopo di lucro individuato come tale dalla normativa nazionale), in forma singola o di Raggruppamento temporaneo, che si trovino nella capacità di contrarre con la PA e che posseggano i requisiti indicati nell’avviso.
Modalità di presentazione delle istanze
Le istanze di manifestazione d'interesse dovranno essere redatte sull’apposito modello allegato (All.A) sottoscritte e compilate in ogni parte e corredate di fotocopia del documento d’identità, in corso di validità, del/i sottoscrittori, e di tutta la documentazione indicata nel presente Avviso.
Le stesse saranno esaminate e valutate da un’apposita Commissione giudicatrice, da nominarsi dopo la scadenza del termine assegnato per la presentazione, sulla base degli elementi di valutazione e parametri di cui all'art. 7 dell'avviso.
Le istanze di manifestazione di interesse dovranno pervenire all’indirizzo di posta certificata della Ripartizione Servizi alla Persona serviziallapersona.comunebari@pec.rupar.puglia.it entro le ore 12:00 del 2 novembre 2023.
I chiarimenti in ordine alla presente procedura, dovranno essere formulati esclusivamente mediante quesiti scritti da inoltrare al Responsabile Unico del Procedimento o suo delegato, all'indirizzo pec serviziallapersona.comunebari@pec.rupar.puglia.it.
Quesiti
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Domanda: Si chiede se siano richiesti agli enti proponenti eventuali requisiti minimi per la partecipazione, di natura economico-finanziaria o tecnico-organizzativa (in termini di esperienza nel settore o fatturato in servizi analoghi), utili alla verifica della competenza dei proponenti nelle attività o nella gestione delle problematiche previste nell'ambito dell'iniziativa.
Risposta: Facendo riferimento all'art. 4 "Soggetti ammessi a partecipare all'Avviso e requisiti di partecipazione", non sono richiesti all'ente proponente requisiti minimi di natura economico-finanziaria o tecnico-organizzativa per la partecipazione all'Avviso (esperienza o fatturato). Si precisa, tuttavia, che tra gli elementi di valutazione (punto 3 della tabella a pag. 12) l'esperienza pregressa da parte dell'Ente nell'ambito del servizio di condominio sociale, housing sociale e portierato sociale verrà valorizzata ai fini della valutazione della proposta progettuale. Inoltre, si evidenzia la presenza di requisiti minimi relativi all'esperienza degli operatori sociali nella gestione delle strutture di accoglienza e nell'ambito del disagio adulto (Art. 5 "Operatori"). -
Domanda: Con riferimento al previsto cofinanziamento del proponente, si chiede se il relativo punteggio sarà attribuito dalla commissione in modo automatico, in relazione alla percentuale di cofinanziamento apportata dall'ente partecipante, o in modo discrezionale.
Risposta: Con riferimento al cofinanziamento del soggetto proponente, il punteggio sarà attribuito dalla commissione in modo discrezionale, in relazione anche alla percentuale di cofinanziamento apportata dall'ente partecipante. -
Domanda: Si chiede se le "figure che costituiscono compartecipazione al costo del servizio da parte dell'Ente del Terzo Settore" (richiamate all'art. 5 dell'Avviso) debbano essere aggiuntive rispetto a quelle minime da garantire (riportate a pagina 9), o se il cofinanziamento debba essere apportato in relazione alle figure già individuate nell'Avviso.
Risposta: Le figure che costituiscono compartecipazione al costo del servizio da parte dell'Ente del Terzo Settore dovranno essere aggiuntive rispetto a quelle descritte all'art. 5 dell'Avviso. -
Domanda: In relazione al numero di pagine della proposta progettuale da elaborare, si rileva una discrepanza tra quanto previsto dall'avviso (max 15 pagine) e l'indicazione riportata nell'Allegato D – Proposta progettuale (20 pagine); si chiede a quale delle due indicazioni fare riferimento.
Risposta: Si fa presente che trattasi di mero refuso nell'Avviso, pertanto, la proposta progettuale dovrà essere formulata in max 20 pagine, come indicato nell'Allegato D. -
Domanda: Si chiede se l'Allegato D debba essere redatto indicando al suo interno esclusivamente la denominazione della proposta progettuale e l'ente proponente (formulando quindi la proposta progettuale in un documento distinto) o se la proposta progettuale debba essere invece riportata direttamente all'interno del medesimo allegato D.
Risposta: La proposta progettuale dovrà essere redatta compilando il modello predisposto nell'Allegato D. -
Domanda: A pagina 7 dell’Avviso, tra le attività di progetto, è indicato il “sostegno ed accompagnamento ai servizi del territorio, al pagamento delle utenze […]”; si chiede, a tal proposito, se l’ente gestore debba sostenere finanziariamente il pagamento delle utenze degli appartamenti (e in tal caso, se in modo sistematico ed integrale, o in misura residuale, nella sola ipotesi di incapienza del beneficiario), o se l’ente gestore debba invece limitarsi a monitorare il corretto pagamento delle utenze da parte dei beneficiari, accompagnandoli nell’espletamento di tale adempimento, tramite i comuni mezzi di versamento (compilazione di bollettini e MAV, esecuzione di bonifici, domiciliazione delle utenze, ecc.).
Risposta: Il "sostegno ed accompagamento ai servizi del territorio, al pagamento delle utenze" deve intendersi come attività di monitoraggio, da parte dell'ente gestore, affinchè sia rispettato il corretto pagamento delle utenze da parte dei beneficiari, accompagnandoli nell'espletamento di tale adempimento, tramite i comuni mezzi di versamento. -
Domanda: Si chiede conferma che oggetto della presente iniziativa siano esclusivamente le attività previste a pagina 7 dell'Avviso (riferite al "Costo di gestione" finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, pari ad € 210.000,00 comprensivo di IVA) e non anche la riqualificazione degli immobili (“Costo di investimento” € 500.000,00).
Risposta: Si conferma che l'oggetto dell'Avviso sia esclusivamente l'Attività A.2 "Sviluppo di un sistema di presa in carico anche attraverso èquipe multiprofessionali e lavoro di comunità" con un costo di gestione pari ad € 210.000,00. -
Domanda: Si chiedono indicazioni rispetto alle modalità di erogazione del corrispettivo all'ente che sarà individuato per la gestione dell'iniziativa (es. eventuale anticipazione, eventuali ratei mensili, ecc.).
Risposta: In fase di co-progettazione, a seconda delle necessità dell'Ente gestore individuato, saranno definita le modalità di pagamento del corrispettivo. -
Domanda: si chiede se tutti i soggetti che raggiungeranno il punteggio minimo di 36 punti parteciperanno al tavolo di coprogettazione e alla successiva gestione dell'iniziativa, o se sarà selezionato esclusivamente il soggetto che avrà raggiunto il punteggio più elevato.
Risposta: Per una migliore razionalità nell'attuazione del progetto, sarà selezionato un unico ETS, singolo o associato nella forma di ATS/ATI, la cui proposta sarà valutata da apposita commissione come la più coerente agli interessi pubblici da realizzare. -
Domanda: Si chiede se l'allegato B debba essere omesso dalla documentazione in caso di ente che si candida alla procedura non in ATI ma singolarmente.
Risposta: In caso di candidatura alla procedura in oggetto in forma singola non è necessario compilare l’allegato B.
Allegati
- Avviso
- Allegato A - Modulo di domanda
- Allegato B - Dichiarazione di impegno
- Allegato C - Dichiarazione sostitutiva
- Allegato D - Schema proposta progettuale
- Allegato E - Schema quadro economico
- Allegato F - Comunicazione titolarità effettiva
- Allegato G - Dichiarazione assenza conflitto d'interessi
- Allegato H - Obblighi
- 29-12-2023 Esito procedura ((Graduatoria))