Educazione e Politiche giovanili , Comunicati stampa
Al via il progetto “Piedibus” del Comune di Bari per una città più sostenibile, attenta ai bisogni delle nuove generazioni e orientata al futuro
È alle battute iniziali il progetto “Piedibus Bari”, la nuova iniziativa di mobilità scolastica sostenibile promossa in collaborazione con le cooperative sociali ConHome ed Equal Time. L’obiettivo è trasformare le abitudini di mobilità degli studenti attraverso servizi innovativi come il piedibus, il bicibus e il carpooling scolastico, contribuendo a creare una città più sicura, rispettosa dell’ambiente e vivibile.
Le istituzioni scolastiche cittadine che aderiscono al progetto saranno coinvolte in attività formative, con questionari e incontri di approfondimento volti a promuovere la mobilità sostenibile e a sensibilizzare su temi come la sicurezza stradale e l’impatto ambientale delle scelte di trasporto. Verranno condivise buone pratiche e strumenti utili per incoraggiare una partecipazione attiva delle comunità scolastiche.
Inoltre, attraverso un’analisi approfondita dei dati scolastici e civici, verranno progettati dei percorsi sicuri e sostenibili per gli studenti, in grado di promuovere una mobilità urbana più efficiente e inclusiva. Le linee di piedibus saranno testate, coinvolgendo studenti delle classi quarte e quinte, docenti e famiglie. L’obiettivo è creare delle “comfort zone urbane”, con la scuola al centro e punti di scambio intermodale ai margini, favorendo spostamenti sicuri e sostenibili. Durante questa fase verranno raccolti dati utili per valutare l’impatto del progetto e apportare eventuali miglioramenti.
Al termine della fase di sperimentazione, verrà elaborato un modello operativo del servizio piedibus, che potrà essere adottato ogni anno scolastico, contribuendo a consolidare un cambiamento positivo e duraturo nella mobilità scolastica cittadina.
Il Comune invita dirigenti scolastici, docenti, personale non docente, studenti e famiglie a partecipare attivamente al progetto: le scuole interessate ad aderire dovranno inviare un’e-mail all’indirizzo dedicato piedibuscomunedibari@gmail.com per essere contattati dai referenti delle cooperative sociali ConHome ed Equal Time e definire un incontro di presentazione del progetto.
“Con “Piedibus Bari”, l’amministrazione si impegna a costruire una città più sostenibile, attenta ai bisogni delle nuove generazioni e orientata al futuro - commenta l’assessore alla Conoscenza Vito Lacoppola -. È un’iniziativa che ci sta particolarmente a cuore perché tiene insieme mobilità dolce, attenzione all’ambiente e crescita responsabile dei nostri bambini. Non appena raggiunto un numero significativo di adesioni, partiremo con la sperimentazione concreta dei percorsi in alcune aree della città, con l’idea di mettere a punto un modello replicabile per il futuro”.
“La mobilità sostenibile passa per una serie di azioni integrate che guardano a diversi target, con un’attenzione speciale ai più piccoli, affinché diventino agenti di quel cambiamento delle abitudini e degli stili di vita che può davvero fare la differenza - spiega l’assessore alla Cura del territorio Domenico Scaramuzzi -. Con il progetto piedibus mettiamo a sistema diverse competenze per sperimentare un modello di spostamenti casa-scuola su percorsi sicuri per i nostri bambini e ragazzi, che avranno l’occasione di conoscere la città e muoversi con maggiore consapevolezza dei rischi e delle opportunità”.
Cos’è il PIEDIBUS
Il servizio si basa sull’individuazione di percorsi pedonali “casa-scuola” sicuri, ideali per l'accompagnamento di gruppi di bambini e bambine, lungo itinerari prestabiliti con punti di partenza e orari definiti, in corrispondenza degli orari di ingresso e di uscita dalla scuola.
Gli operatori delle cooperative che realizzeranno il servizio assumeranno la responsabilità di accompagnare il gruppo di alunni/e, supportati eventualmente anche da animatori volontari.
Sperimentare un modello replicabile e scalabile di mobilità scolastica sostenibile, che includa piedibus, bicibus e car pooling, mettendo al centro del sistema dei servizi di mobilità tutte le categorie coinvolte: genitori, insegnanti, studenti di ogni ordine e grado e ogni altro stakeholder pubblico e privato interessato.
Il progetto definitivo è frutto di un tavolo di co-progettazione sviluppatosi tra le ripartizioni comunali afferenti:
- Ripartizione Infrastrutture, Viabilità e Opere Pubbliche
- Polizia Locale
- Politiche Educative, Giovanili e del Lavoro e due enti del terzo settore, ovvero le società cooperative “ConHome” ed “Equal Time”, che hanno partecipato e superato una procedura a evidenza pubblica per l’individuazione di partner di progetto per l’avvio di servizi sperimentali e innovativi di mobilità per gli istituti scolastici del Comune di Bari.
Obiettivi del progetto
Avviare un processo di cambiamento culturale sulla mobilità sostenibile pedonale-scolastica da promuovere in totale sicurezza e che garantisca maggior rispetto dell’ambiente e che incentivi corretti stili di vita favorendo e valorizzando le ripercussioni positive sull’ambiente e sui cittadini.
Obiettivi specifici
- Ridurre sensibilmente il traffico veicolare in prossimità delle scuole;
- Incentivare una vita quotidiana sostenibile;
- Mirare a un cambiamento del paradigma degli spostamenti casa – scuola;
- Realizzare un toolkit (regolamento, mappe, sussidi didattici, proposte laboratoriali, ecc) da fornire agli stakeholder scolastici le condizioni quale strumento per poter realizzare in maniera autonoma il servizio di piedibus.
Gli istituti scolastici oggetto di attività di sensibilizzazione e promozione del servizio saranno:
- 51 scuole primarie con circa 11.000 alunni/e;
- 23 scuole secondarie di primo grado con circa 8.300 alunni/e;
- 20 scuole secondarie di secondo grado con circa 14.000 studenti;
Per gli istituti scolastici verranno realizzati laboratori didattici.
Per 15 scuole saranno sperimentati linee di servizio piedibus con l’impiego di 3 operatori per ogni linea.
Verranno realizzate 2 linee di piedibus per ciascuna scuola coinvolta nella sperimentazione - per un totale complessivo di 102 linee.
L’obiettivo è connettere le infrastrutture e servizi di mobilità nel raggio di circa 200 metri da ogni istituto e rendere l’area di percorrenza individuata “sicura” e “amica della mobilità dolce” attraverso l’identificazione di soluzioni di integrazione modale.
Nelle aree di interscambio tra genitori (o altre figure adulte di riferimento) e il servizio piedibus, saranno predisposti spazi riservati denominati “Kiss to School”, dove sarà possibile fermarsi brevemente per far scendere gli alunni in sicurezza senza intralciare il traffico.