Questa mattina l’assessore alla Cura del territorio Domenico Scaramuzzi ha partecipato ai lavori del Consiglio del Municipio III per illustrare l’iter previsto per la realizzazione della nuova rotatoria di accesso al quartiere San Paolo lungo la ex SP 54. L’assessore Scaramuzzi ha, quindi, presentato gli interventi programmati in risposta alle esigenze più volte manifestate dai circa 4.000 residenti dell’area nota come “Nuova San Paolo”.

“Si tratta di un’opera molto attesa che permetterà non solo di creare un accesso dalla ex SP54 al comprensorio, ma anche di raggiungere in sicurezza gli impianti sportivi ubicati al di là dell’asse stradale, grazie alla realizzazione di marciapiedi e attraversamenti pedonali e ciclabili - ha spiegato Domenico Scaramuzzi -. Ad oggi è in corso la redazione del progetto che, determinando una variante allo strumento urbanistico vigente, sconta un iter complesso di approvazione. Il nostro auspicio, pertanto, è di indire la gara di affidamento dei lavori nel secondo semestre 2025, in modo da avviare il cantiere nei primi mesi del 2026.

Al fine di migliorare ulteriormente l’assetto viabilistico del comprensorio, ci siamo al contempo impegnati a porre in essere accorgimenti volti alla messa in sicurezza dell’incrocio tra le vie Arturo Del Bianco e Nicola Rotondo.

Inoltre, gli uffici svolgeranno i dovuti approfondimenti volti a comprendere la fattibilità di interventi di riqualificazione sulle aree a verde e ludiche esistenti”.

“Oggi è stata una giornata importante per il Municipio III e per la città - ha commentato la presidente del Municipio III Luisa Verdoscia -. Abbiamo avuto la prova provata che l’amministrazione comunale, rappresentata questa mattina dall’assessore Scaramuzzi che ringrazio, ha a cuore il nostro territorio e, in questo caso, i cittadini della Nuova San Paolo. La nuova rotatoria di accesso e l’area ludica per i più piccoli sono opere infrastrutturali importanti, che rappresentano un primo grande passo verso il miglioramento del nostro Municipio. Il lavoro di ricucitura delle periferie è in atto”.