Il Consiglio del Municipio rappresenta le esigenze della popolazione residente nel Municipio nell'ambito dell'unità del Comune e dura in carica 5 anni e comunque fino all'elezione del nuovo.

E' organo di indirizzo, di programmazione e di controllo politico-amministrativo nelle materie di competenza del Municipio.

Deve essere preventivamente informato dei provvedimenti di competenza comunale che hanno impatto diretto sulla realtà del Municipio quali ad esempio l'apertura di grandi strutture di vendita, l'istituzione di nuove strutture sociali, l'adozione di progetti relativi al verde pubblico, il rilascio di licenze per l'apertura di sale di pubblico ritrovo o da gioco e scommesse  nonché dell'attività di programmazione di opere o interventi manutentivi da eseguirsi nel territorio dei Municipi.

Esprime pareri obbligatori sui principali provvedimenti adottati dalle Ripartizioni centrali e pareri obbligatori vincolanti su alcuni provvedimenti che riguardano direttamente il territorio del Municipio. Le materie sulle quali i Municipi sono chiamati ed esprimere pareri sono individuate nell'art. 55 del regolamento sul decentramento istitutivo dei Municipi.

Il Consiglio, nell'interesse della collettività rappresentata, può formulare altresì proposte di provvedimenti agli organi comunali nelle materie di competenza del Consiglio comunale e della Giunta comunale oltre a poter istituire nel proprio ambito territoriale rioni e quartieri con valenza esclusiva di memoria storica cittadina

Esercita inoltre attività deliberativa nelle materie assegnate ai Municipi: lavori pubblici, verde pubblico, attività culturali e ricreative, sportive, scolastiche e parascolastiche, servizi sociali nonché con riferimento alle funzioni delegate.

Partecipa attivamente all'impostazione degli indirizzi e delle linee generali di spesa dei bilanci comunali di previsione annuali e pluriennali, dopo averle condivise sia in termini di contenuto che di priorità  con i cittadini attraverso la metodologia della partecipazione guidata e secondo le modalità descritte nel regolamento sul decentramento istitutivo dei Municipi.