ANTICIPAZIONE DELL’INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L’INTERA COLLETTIVITA’ NAZIONALE (N.I.C.)
novembre 2010

Nel mese di novembre 2010 l’Indice dei Prezzi al Consumo per l’intera Collettività Nazionale (NIC),comprensivo dei tabacchi, relativo al Comune di Bari è stato pari a 128,3 registrando un aumento dello 0.5%, rispetto al mese scorso e dello  2,2% rispetto a novembre 2009; stesso aumento dello 0,5% al netto dei tabacchi , con un indice del 127,4

Principali variazioni per capitoli di spesa a  novembre  2010

Prodotti alimentari e bevande alcoliche
Il capitolo  registra una variazione congiunturale positiva dello 0.4%, e dello 0,8% come tasso tendenziale . Tra le più significative oscillazioni di prezzo in aumento si segnalano pomodori (48,5%), patate (10,6%) cipolle(7,6%). In diminuzione si segnalano variazioni significative alle voci limomi(-9%), sedani (-6,4%)

Bevande alcoliche e tabacchi
Questo mese il capitolo non registra alcuna variazione e il tasso tendenziale scende al  4.3%, pertanto non vengono registrate sostanziali variazioni

Abbigliamento e calzature
Questo capitolo registra una lieve variazione congiunturale in positivo dello 0,3% e tendenzialmente sale al 3.2% Tra le oscillazioni di prezzo si registra in aumento tailleur donna (4,1%), cappotto (4%), felpa bambino (3,7%); diminuisce il casco da motociclista (-0,7%)

Abitazione ,acqua , energia elettrica e combustibili
Si registra un aumento congiunturale del 1,6%, per cui il tasso tendenziale sale al  3,8%. ; in aumento spese condominiali (9%), acqua potabile (7,3%)

Mobili, articoli e servizi per la casa
Un lieve aumento del tasso congiunturale dello 0,3%, e tendenzialmente si assesta al 1.9%. In aumento  contenitore per frigo (3,3%), riparazione elettrodomestico (2,6%)

Servizi sanitari e spese per la salute
Questo capitolo conferma la situazione del mese scorso, registrando una variazione congiunturale del 0.2% e tendenzialmente dello 0,5%. In aumento ablazione tartaro dente (2.4%), termometro (2%)

Trasporti
Il tasso congiunturale di settembre registra un aumento del  0,4%; il tasso tendenziale è al 3,9%,  Un aumento significativo è registrato nel noleggio mezzi di trasporto (13,4%), trasporti ferroviari regionali (12,1), diminuiscono i viaggi aerei intercontinentali (-13,6%) europei (-12,7%) nazionali (-8.3%)

Comunicazioni
La variazione congiunturale  per questo capitolo è dello 0,5%; l’indice tendenziale si posiziona sul -1.1% In aumento  i telefoni cellulari (5%)

Ricreazione,spettacolo e cultura
Lieve variazione congiunturale dello 0,2% e il tasso tendenziale sale allo 1,5%. In aumento giochi elettronici per console (2.8%), Compact disc(25%); in diminuzione cinema (-5%), ingresso ai parchi divertimento (-4,9%) pacchetti vacanza tutto compreso(-2.4%)

Istruzione

Il capitolo non segna aumenti congiunturali del 1.1% e il tasso tendenziale è fermo al 3.2%.

Servizi ricettivi e ristorazione

Viene registrata una variazione congiunturale del 0,1%; il tasso tendenziale è dello 1.9%. Aumenta lo spuntino al bar (1,5%)

Altri beni e servizi
Nel capitolo il tasso congiunturale  registra il lieve aumento dello 0,2% , il tasso tendenziale si ferma al 2.4%. In aumento la fede in oro (3,8%), il cotone idrofilo (3,3%)

Per uno studio del fenomeno inflativo locale, potranno essere forniti dal Servizio Prezzi dell’Ufficio Statistica del Comune, successivamente alla pubblicazione dell’indice nazionale da parte dell’ ISTAT, le variazioni temporali di tutte le voci dei prodotti presenti e “pesati” nel loro paniere e di tutte le aggregazioni, per categoria, per capitoli di spesa e generali, mensili ed annui.