Indice di rilevazione prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (N.I.C.)
Dal 2019 cambia la modalità di diffusione dei dati dei prezzi al consumo. I dati dell’inflazione saranno infatti diffusi in concomitanza alla pubblicazione dell’Istat dei dati definitivi e non più con la diffusione dei dati dell’anticipazione.
Questa nuova modalità permette di diffondere informazioni sull’inflazione locale non suscettibili di revisioni che possano prodursi tra dato provvisorio e dato definitivo.
Nel mese di giugno 2024 a Bari, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Servizio Statistica del Comune, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (N.I.C.) è risultato pari a 120,8 (Base Anno 2015 = 100), con variazioni congiunturali e tendenziali lievemente positive, pari rispettivamente a +0,2 e +0,4.
Questo l’andamento dell’indice a Bari per le dodici Divisioni che compongono il Paniere della collettività barese e nazionale:
DIVISIONI | INDICI | ||
giu 2024 | giu 2024/mag 2024 | giu 2024/giu 2023 | |
Prodotti alimentari e bevande analcoliche | 129,4 | 0,1 | 1,7 |
Bevande alcoliche e tabacchi | 119,9 | 0,2 | 2,6 |
Abbigliamento e calzature | 107,8 | 0,4 | 0,6 |
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili | 142,2 | 0,4 | -7,1 |
Mobili, articoli e servizi per la casa | 109,2 | 0,2 | -0,5 |
Servizi sanitari e spese per la salute | 105,8 | 0,0 | 0,5 |
Trasporti | 120,4 | -0,6 | 0,8 |
Comunicazioni | 88,5 | -0,1 | -0,3 |
Ricreazione, spettacoli e cultura | 105,2 | -0,4 | 0,7 |
Istruzione | 73,9 | 0,0 | 1,4 |
Servizi ricettivi e di ristorazione | 129,7 | 1,0 | 3,3 |
Altri beni e servizi | 119,5 | 0,1 | 1,4 |
INDICE GENERALE | 120,8 | 0,2 | 0,4 |
Analisi del bilancio per le Divisioni di prodotto
Prodotti alimentari e bevande analcoliche
Per i Beni alimentari e bevande analcoliche si registra una variazione tendenziale positiva pari a 1,7: in aumento soprattutto Oli e grassi con un +30,5 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente e Frutta (+2,9), mentre diminuiscono Latte, formaggi e uova (-1,0) e Zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi (-3,1). A livello congiunturale l’aumento è lieve, pari +0,1: si segnala una flessione rispetto al mese scorso per la Frutta, che registra una diminuzione pari a -1,4, ed un aumento di +2,0 per Caffè, tè e cacao.
Bevande alcoliche e tabacchi
Nella divisione delle Bevande alcoliche e tabacchi si registra un aumento su base annua pari a +2,6: aumentano i Tabacchi (+3,4) e le bevande alcoliche (+0,6). Su base mensile la variazione è pari a +0,2.
Abbigliamento e calzature
Variazione su base annuale di +0,6 per la divisione Abbigliamento e calzature, imputabile verosimilmente ad un segno positivo nella classe relativa a Servizi di lavanderia, riparazione e noleggio abiti pari a +2,8; su base mensile la variazione è pari a +0,4 e riguarda soprattutto la classe relativa ad Altri articoli d'abbigliamento e accessori per l'abbigliamento con +2,4 rispetto al mese precedente.
Abitazione, acqua, elettricità, e combustibili
Netta diminuzione nella divisione relativa ad Abitazione, acqua, elettricità e combustibili, dove si registra una flessione tendenziale pari a -7,1 imputabile soprattutto alle classi Energia elettrica e Gas nelle quali si registrano contrazioni rispettivamente pari a -24,3 e -11,1. Al contrario aumentano, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, le classi relative a Fornitura acqua (+12,6) e Raccolta acque di scarico (+28,0). A livello congiunturale si evidenziano delle diminuzioni nelle classi relative a Energia elettrica (-1,1) e Gasolio per il riscaldamento (-0,8); in aumento il Gas (+2,1).
Mobili, articoli e servizi per la casa
Nella divisione Mobili, articoli e servizi per la casa si evidenziano flessioni a livello tendenziale pari a -0,5, mentre a livello congiunturale, c’è un lieve aumento pari a +0,2. Aumentano, rispetto allo stesso mese dello scorso anno, Tappeti e altri rivestimenti per pavimenti (+3,5) e Riparazione di mobili, arredi e rivestimenti per pavimenti (+4,0), mentre diminuiscono Grandi apparecchi domestici elettrici e non (-3,4) e Cristalleria, stoviglie e utensili domestici (-2,7). A livello congiunturale non vi sono evidenti variazioni.
Servizi sanitari e spese per la salute
Nella divisione si registra una variazione su base annua di +0,5: in aumento soprattutto i Servizi dentistici con +2,6.
Trasporti
Nella divisione dei Trasporti si registra una variazione tendenziale pari a +0,8: aumentano le classi relative ad Automobili (+1,8), Trasporto passeggeri su rotaia (+9,0) e Trasporto passeggeri su strada (5,3), mentre diminuiscono il Trasporto aereo passeggeri (-11,0) ed il Trasporto marittimo e per vie d'acqua interne (-9,7). A livello congiunturale c’è una flessione è pari a -0,6: flessioni si registrano soprattutto nel gruppo Spese di esercizio mezzi di trasporto (-1,0).
Comunicazioni
Lieve diminuzione su base annua (-0,3): aumentano i Servizi postali (+5,0) ma diminuiscono Apparecchi telefonici e telefax (-16,6).
Ricreazione, spettacoli e cultura
Variazioni positive nella Divisione relativa a Ricreazione, spettacoli e cultura su base annua (+0,7), mentre su base mensile la variazione è di segno negativo -0,4. Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, si registrano aumenti più evidenti nelle classi Animali domestici e relativi prodotti (+2,7), Servizi ricreativi e sportivi (+6,0) e Pacchetti vacanza (+13,8), mentre diminuiscono Apparecchi per il trattamento dell'informazione (-10,6). Su base mensile gli aumenti più elevati sono relativi alle classi Servizi culturali (-1,7) e Pacchetti vacanza (+1,8).
Istruzione
Nella divisione relativa all’ Istruzione variazione positiva a livello tendenziale (+1,4), mentre su base mensile non si registrano variazioni.
Servizi ricettivi e di ristorazione
I servizi ricettivi e di ristorazione registrano aumenti tendenziali, pari +3,3 e congiunturali, +1,0, imputabili soprattutto al gruppo Servizi di alloggio rispettivamente pari a +7,6 e +4,5.
Altri beni e servizi
La divisione registra un aumento tendenziale pari a +1,4, mentre su base mensile l’aumento è lieve, +0,1: su base annua aumenti più evidenti si registrano per Apparecchi elettrici per la cura della persona, +7,1, Servizi assicurativi connessi all'abitazione, +9,6 e Assicurazioni sui mezzi di trasporto (+4,2).
Le rilevazioni eseguite dal Servizio Statistica della Città di Bari sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
Per uno studio del fenomeno inflativo locale si possono consultare le variazioni temporali di tutte le voci dei prodotti presenti e “pesati” nel loro paniere e di tutte le aggregazioni, per divisioni e classi, mensili ed annui sul sito http://opendata.comune.bari.it/.
Il referente Comunale Indagine
Dr.ssa Daniela Salvante
Istruttore contabile
Dr.ssa Annamaria Bellino