Ambiente verde , energia e impianti
amianto , asbesto
Amianto
L’amianto, o asbesto, è un minerale molto diffuso costituito da fibre, filamenti sottili e molto lunghi. Per le sue caratteristiche l’amianto ha un’alta resistenza al fuoco e al calore, all’azione delle sostanze chimiche aggressive, all’usura, al rumore ed all’elettricità. Inoltre, si lega facilmente ai materiali da costruzione, è molto resistente alla trazione, è filabile e può essere tessuto.
L’amianto rappresenta un pericolo per la salute umana. Per questo occorre conoscere bene le sue caratteristiche e le conseguenze di un errato trattamento.
Non tutti i materiali che contengono amianto sono però pericolosi alla stessa maniera. La dannosità dipende infatti dalla possibilità di liberare le fibre nell’aria . Per questa ragione bisogna distinguere tra materiali friabili (più pericolosi) e materiali compatti (pericolosi solo se degradati). I materiali friabili a base di amianto (intonaci, funi, cartoni, guarnizioni, ecc.) possono essere frammentati o sbriciolati anche solo con l’ uso delle mani. Essi, inoltre, rilasciano con facilità fibre di amianto anche per la sola azione delle correnti d’aria, e devono essere sottoposti ad immediata bonifica.
I materiali compatti a base di amianto, quali il cemento amianto (talvolta denominato “eternit”), il vinil amianto, possono essere rotti o frammentati solo mediante arnesi o mezzi meccanici, e liberano fibre di amianto solo se sottoposti a lavorazioni meccaniche o se vengono degradati.
Gli indicatori di degrado di un materiale compatto contenente amianto sono, la presenza di crepe, rotture, lesioni con asportazione di materiale; la presenza di fibre affioranti sulla superficie nonché la presenza di materiale friabile contenente fibre di amianto nelle gronde.
Responsabile: Giovanni B. Ventrella - P.O.S. Suolo, Sottosuolo e Acque
Contenuti a cura di Giovanni B. Ventrella e Pietro Gallo
Pubblicazione a cura di Marco A. Tateo
I cittadini possono segnalare la presenza di manufatti in presunto cemento-amianto alla Ripartizione Tutela dell'Ambiente, Sanità e Igiene compilando il modulo allegato e inviandolo tramite:
- posta ordinaria/raccomandata;
- via e-mail all'indirizzo rip.igieneeambiente@comune.bari.it;
- via P.E.C. all'indirizzo ambienteigienesanita.comunebari@pec.rupar.puglia.it
I cittadini verranno aggiornati su eventuali provvedimenti adottati.