Funzione: Tazza potoria, utilizzata nel banchetto.
Datazione: fine VI-inizi V secolo a.C.
Attribuzione: Seguaci del Pittore di Haimon.
Misure: altezza: cm 7,8; diametro orlo: cm 13,5; diametro piede: cm 6,5.
Provenienza: Ceglie del Campo.
Epoca del rinvenimento: 1929.
Luogo di conservazione: Museo archeologico di Bari (inv.7704).

Descrizione

La kỳlix rappresenta una delle forme ceramiche che nei vari periodi assume forme e caratteri diversificati. Forma consueta del banchetto, era utilizzata per bere vino. Il reperto rinvenuto a Ceglie del Campo presenta sul corpo una decorazione composta da una fascia risparmiata, delimitata in basso da una coppia di linee parallele. Su ciascuna faccia, tra due palmette, le figure in nero di un satiro e una menade.

Esemplari simili, conservati in diversi musei, provengono da Ruvo ed Egnazia; sono stati attribuiti al gruppo o ai seguaci del Pittore di Haimon e sono datati alla metà del V secolo a.C. Un reperto identico a quello di Ceglie è stato rinvenuto a Pisticci; attribuito alla cerchia del Pittore di Haimon, è datato tra la fine del VI e gli inizi del V secolo a.C.

Bibliografia

• Marin M. M., Cassano Moreno R., Fornaro A., Chelotti M., Ceglie Peuceta I, Bari 1982, p. 77.