Epìchysis apula dello stile di Gnathia
Funzione: Contenitore per versare liquidi.
Datazione: III secolo a.C.
Attribuzione:
Misure: altezza: cm 12,8; altezza, con ansa: cm 15,9 cm; diametro piede: cm 8.
Provenienza: Ceglie del Campo.
Epoca del rinvenimento: 1929.
Luogo di conservazione: Museo archeologico di Bari (inv. 7823).
Descrizione
L’epìchysis è un contenitore utilizzato per versare liquidi, ispirato a modelli metallici, provvisto di un beccuccio obliquo, ansa sormontante e corpo cilindrico. L’esemplare da Ceglie del Campo ha corpo a profilo concavo, collo cilindrico, ansa a nastro con costolatura esterna conformata, all’attacco superiore, con due teste di gorgone. Completamente verniciata in nero, tranne per una fascia risparmiata al piede, presenta decorazioni sovra dipinte: bastoncelli verticali su linea puntinata all’attacco del collo; sulla spalla ramo di alloro dipinto in bianco, interrotto, al centro, da una sfera dipinta in giallo; sul disco superiore, all’attacco con la spalla, serie di bastoncelli; sul corpo, motivo ad onda, in giallo, inquadrato da fascette, in bianco.
Esempi simili al reperto di Ceglie sono al British Museum, all’Università di Heidelberg e al Museo Archeologico Nazionale di Napoli; un altro esempio è nella collezione Polese del Museo Archeologico di Santa Scolastica di Bari.
Bibliografia
- Marin M. M., Cassano Moreno R., Fornaro A., Chelotti M., Ceglie Peuceta I, Bari 1982, pp. 126.