Funzione: Vaso per contenere unguenti e cosmetici.
Datazione: 480-375 a.C. circa.
Attribuzione:
Misure: altezza: cm 5,5; diametro orlo: cm 14; diametro piede: cm 7,2; diametro coperchio: cm 14,2.
Provenienza: Ceglie del Campo, Via G. Martino.
Epoca del rinvenimento: 1898.
Luogo di conservazione: Museo Archeologico Nazionale di Taranto (8261).

Descrizione

La lekànis è una forma vascolare utilizzata per contenere diverse sostanze e oggetti, in particolare unguenti, cosmetici o piccoli oggetti.
Decorazione esterna: motivo a meandro; decorazione interna: motivi lineari circolari; sul fondo, entro un tondello, rosone con quattro petali realizzati nel campo risparmiato dalla vernice bruna. Sul coperchio, dal centro verso l’esterno, fasce concentriche decorate con motivi a festoni, tralci ondulati con foglie, foglie cuoriformi alternate a tratti verticali.

La lekànis di Via G. Martino rientra in una produzione vascolare locale che riprende la tradizione tardocorinzia ricorrendo all’inserimento di motivi ornamentali fitomorfi, all’interno della principale scansione geometrica della decorazione. Esempi di questa produzione sono stati rinvenuti nella vicina Rutigliano. 

Bibliografia

• Labellarte M., Via Giuseppe Martino, in Andrassi G., Radina F. (a cura di), Archeologia di una città. Bari dalle origini al X secolo, Catalogo della Mostra (Bari 1988), Bari 1988, pp. 336-337.