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8268 Lebès gamikòs apulo a figure rosse

Lebès gamikòs apulo a figure rosse

 Lebès gamikòs apulo a figure rosse

Funzione: Vaso nuziale.
Datazione: Prima metà IV secolo a.C.
Attribuzione: incerta.
Misure: altezza: cm 25,8; diametro orlo: cm 9; diametro piede: cm 8,8; diametro coperchio: cm 11.
Provenienza: Ceglie del Campo, Via G. Martino.
Epoca del rinvenimento: 1898.
Luogo di conservazione: Museo Archeologico Nazionale di Taranto (8268).

 

Descrizione

Il lebès gamikòs è un vaso rituale legato alla sfera delle nozze; l’accostamento di questo tema al rituale funebre è un aspetto costante della ceramica italiota.

Lato A
Una giovane donna siede su uno sgabello; veste un chitone trasparente e un leggero mantello (himàtion) che le avvolge le gambe. La donna porta sul capo un copricapo cilindrico (pòlos), dal quale scende il velo che lei sta accostando al volto. Di fronte alla giovane, un Erote in volo le si rivolge, indicandola con la mano destra. La raffigurazione prosegue sul Lato B dove è presente una coppia di figure femminili nude. La scena si distingue per la scelta della rappresentazione, eccentrica rispetto agli schemi compositivi ricorrenti nei soggetti figurativi a carattere nuziale.

La decorazione accessoria è composta sulla spalla da una finta baccellatura con fregio ad ovoli sottostante; le protuberanze che inquadrano le anse sono decorate con una serie di linguette, mentre sotto la decorazione si svolge un nastro decorato con motive ad onde. Sui lati, sotto le anse, una coppia di palmette sovrapposte, accompagnate da girali a volute.
Il coperchio è decorato sulla parete dell’orlo verticale con un motivo a onde, mentre sul profilo orizzontale alla base del pomello fusiforme torna la finta baccellatura; in prossimità dell’attacco del manico è proposto un motivo ad ovoli allungati.

L’attribuzione certa del lebete rimane difficile. In base all’esame stilistico l’esemplare è ricondotto alla produzione apula della prima metà del IV secolo a.C.

 

Bibliografia

  • Labellarte M., Via Giuseppe Martino, in Andrassi G., Radina F. (a cura di), Archeologia di una città. Bari dalle origini al X secolo, Catalogo della Mostra (Bari 1988), Bari 1988, p. 321.
 Lebès gamikòs apulo a figure rosse