Indice di rilevazione prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (N.I.C.)
Dal 2019 cambia la modalità di diffusione dei dati dei prezzi al consumo. I dati dell’inflazione saranno infatti diffusi in concomitanza alla pubblicazione dell’Istat dei dati definitivi e non più con la diffusione dei dati dell’anticipazione.
Questa nuova modalità permette di diffondere informazioni sull’inflazione locale non suscettibili di revisioni che possano prodursi tra dato provvisorio e dato definitivo.
Nel mese di maggio 2024 a Bari, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Servizio Statistica del Comune, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (N.I.C.) è risultato pari a 120,6 (Base Anno 2015 = 100), con variazioni congiunturali e tendenziali lievemente positive, pari rispettivamente a +0,1 e +0,2.
Questo l’andamento dell’indice a Bari per le dodici Divisioni che compongono il Paniere della collettività barese e nazionale:
DIVISIONI | INDICI | ||
mag 2024 | mag 2024/apr 2024 | mag 2024/mag 2023 | |
Prodotti alimentari e bevande analcoliche | 129,3 | 0,3 | 1,4 |
Bevande alcoliche e tabacchi | 119,7 | 0,2 | 2,3 |
Abbigliamento e calzature | 107,4 | 0,1 | 0,8 |
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili | 141,7 | -1,0 | -9,9 |
Mobili, articoli e servizi per la casa | 109,0 | -0,2 | -0,5 |
Servizi sanitari e spese per la salute | 105,8 | 0,0 | 0,5 |
Trasporti | 121,1 | -0,4 | 1,8 |
Comunicazioni | 88,6 | 0,0 | -0,3 |
Ricreazione, spettacoli e cultura | 105,6 | 0,5 | 1,1 |
Istruzione | 73,9 | 0,0 | 1,4 |
Servizi ricettivi e di ristorazione | 128,4 | 1,3 | 3,7 |
Altri beni e servizi | 119,4 | 0,2 | 1,4 |
INDICE GENERALE | 120,6 | 0,1 | 0,2 |
Analisi del bilancio per le Divisioni di prodotto
Prodotti alimentari e bevande analcoliche
Per i Beni alimentari e bevande analcoliche si registra una variazione tendenziale positiva pari a 1,4: in aumento soprattutto Oli e grassi con un +32,8 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente e Frutta (+3,8), mentre diminuiscono Latte, formaggi e uova (-2,3) e Zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi (-3,0). A livello congiunturale l’aumento è pari +0,3, con variazioni analoghe in quasi tutte le classi ad eccezione della Frutta, che aumenta, rispetto al mese precedente, di +2,3.
Bevande alcoliche e tabacchi
Nella divisione delle Bevande alcoliche e tabacchi si registra un aumento su base annua pari a +2,3: aumentano i Tabacchi (+3,3) e diminuiscono le bevande alcoliche (-0,1). Su base mensile la variazione è pari a +0,2.
Abbigliamento e calzature
Variazione su base annuale di +0,8 per la divisione Abbigliamento e calzature, imputabile verosimilmente ad un segno positivo nella classe relativa a Servizi di lavanderia, riparazione e noleggio abiti pari a +2,8; su base mensile la situazione risulta pressoché invariata (+0,1).
Abitazione, acqua, elettricità, e combustibili
Netta diminuzione nella divisione relativa ad Abitazione, acqua, elettricità e combustibili, dove si registra una diminuzione tendenziale pari a -9,9 imputabile soprattutto alle classi Energia elettrica e Gas nelle quali si registrano contrazioni rispettivamente pari a -28,1 e -18,4. Al contrario aumentano, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, le classi relative a Fornitura acqua (+12,6) e Raccolta acque di scarico (+28,0). Anche a livello congiunturale si evidenziano delle diminuzioni (-1,0), in particolare nelle classi Energia elettrica (-2,3) e Gas (-1,6); in aumento il Gasolio per il riscaldamento (+2,5).
Mobili, articoli e servizi per la casa
Nella divisione Mobili, articoli e servizi per la casa si evidenziano flessioni sia a livello tendenziale, sia a livello congiunturale, rispettivamente pari a -0,5 e -0,2. Aumentano, rispetto allo stesso mese dello scorso anno, Tappeti e altri rivestimenti per pavimenti (+3,5) e Riparazione di mobili, arredi e rivestimenti per pavimenti (+2,4), mentre diminuiscono Grandi apparecchi domestici elettrici e non (-4,9) e Cristalleria, stoviglie e utensili domestici (-2,7). A livello congiunturale non vi sono evidenti variazioni.
Servizi sanitari e spese per la salute
Nella divisione si registra una variazione su base annua di +0,5: in aumento soprattutto i Servizi dentistici con +2,6.
Trasporti
Nella divisione dei Trasporti si registra una variazione tendenziale pari a +1,8: aumentano le classi relative ad Automobili (+2,0), Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+3,0), Trasporto passeggeri su rotaia (7,7) e Trasporto passeggeri su strada (5,3), mentre diminuisce il Trasporto aereo passeggeri (-10,7). A livello congiunturale la flessione è pari a -0,4: -5,5 relativo a Trasporto aereo passeggeri, +2,1 per il Trasporto marittimo e per vie d'acqua interne.
Comunicazioni
Lieve diminuzione su base annua (-0,3): aumentano i Servizi postali (+5,0) ma diminuiscono Apparecchi telefonici e telefax (-17,5).
Ricreazione, spettacoli e cultura
Variazioni positive nella Divisione relativa a Ricreazione, spettacoli e cultura su base annua (+1,1), e su base mensile (+0,5): rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, si registrano aumenti più evidenti nelle classi Articoli per giardinaggio, piante e fiori (+5,3), Servizi ricreativi e sportivi (+7,6) e Pacchetti vacanza (+13,5), mentre diminuiscono Apparecchi per il trattamento dell'informazione (-9,3). Su base mensile si evidenzia un aumento di +18,0 per i Servizi ricreativi e sportivi.
Istruzione
Nella divisione relativa all’ Istruzione variazione positiva a livello tendenziale (+1,4), mentre su base mensile non si registrano variazioni.
Servizi ricettivi e di ristorazione
I servizi ricettivi e di ristorazione registrano aumenti tendenziali, pari +3,7 e congiunturali, +1,3, imputabili soprattutto nel gruppo Servizi di alloggio rispettivamente pari a +11,8 e +6,2.
Altri beni e servizi
La divisione registra un aumento tendenziale pari a +1,4, mentre su base mensile l’aumento è lieve, +0,2: su base annua aumenti più evidenti si registrano per Servizi di parrucchiere e trattamenti di bellezza, +2,2, Servizi assicurativi connessi all'abitazione, +9,6 e Assicurazioni sui mezzi di trasporto (+3,7).
Le rilevazioni eseguite dal Servizio Statistica della Città di Bari sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
Per uno studio del fenomeno inflativo locale si possono consultare le variazioni temporali di tutte le voci dei prodotti presenti e “pesati” nel loro paniere e di tutte le aggregazioni, per divisioni e classi, mensili ed annui sul sito http://opendata.comune.bari.it/.
Il referente Comunale Indagine
Dr.ssa Daniela Salvante
Istruttore contabile
Dr.ssa Annamaria Bellino