Vito Leccese
Vito Leccese, nato a Bari il 2 Agosto 1962 coniugato con due figli, laureato in Scienze Politiche all'Università degli Studi di Bari, ha ricoperto l'incarico, dall'agosto 2002 a settembre 2007, di Direttore Generale dell'Unione Province Italiane sezione Puglia.
È stato consigliere comunale della Città di Bari nel quinquennio 1985/1990 e, successivamente, negli anni 1991, 1992 e 1995. È stato Assessore comunale della Città di Bari dall'agosto 1990 a novembre 1991 ed ha ricoperto l'incarico di Assessore della Provincia di Bari dal 1999 al 2000.
È stato Deputato nella XI e XIII legislatura e Consigliere della Regione Puglia da maggio 1995 a maggio 1996.
Rappresentante italiano della delegazione parlamentare italiana in seno al Consiglio d'Europa dal 1992 al 1994.
Vicepresidente della III Commissione parlamentare permanente "Affari esteri e comunitari" dal giugno 1996 al maggio 2001.
Ha partecipato ai lavori delle Assemblee generali dell'ONU negli anni 1997/1998/1999 in qualità di osservatore parlamentare ed è stato componente delle missioni parlamentari per il monitoraggio elettorale in Albania e Serbia.
È stato più volte, su nomina della Corte d'Appello di Bari, Presidente di seggio per le elezioni politiche ed europee. È stato componente della Commissione elettorale del Comune di Bari dal 1985 al 1990.
È stato relatore della Legge 21 marzo 2001 "Disposizioni per la partecipazione italiana alla stabilizzazione, ricostruzione e sviluppo dei Paesi dell'area balcanica".
È stato relatore di oltre 50 disegni di legge di ratifica di trattati internazionali.
Nella XIII legislatura è stato membro dell'Ufficio di Presidenza dell'Unione Interparlamentare e Vice Presidente del Comitato per la legislazione.
Negli anni 2003 e 2004 ha seguito per conto della Fiera del Levante le procedure e le iniziative relative alla costituzione del Segretariato del Corridoio paneuropeo n. 8.
In veste di Direttore Generale dell'UPI ha coordinato il gruppo di lavoro regionale sulla cooperazione internazionale.
È autore di numerosi articoli apparsi sui quotidiani relativi alle tematiche dell'internazionalizzazione e della cooperazione transfrontaliera.
Ha curato il capitolo sulle "Politiche di cooperazione" nel volume "Transizione nei Balcani e reti transadriatiche. Il valore della prossimità" edito da Cacucci Editore - Bari.
È stato docente all'interno del Master "Regional Public Management" organizzato dal Formez sul tema "Il potere estero delle regioni. L'organizzazione: strutture e risorse per le relazioni internazionali. Il rapporto tra le regioni e il governo centrale. I gemellaggi delle regioni. Le principali organizzazioni internazionali."
È stato capo di Gabinetto del Rettore dell'Università degli Studi di Bari nel periodo luglio 2004 - ottobre 2006.
È stato componente del Collegio di indirizzo e controllo dell'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN).
Dal 2007 al 2009 e dal 2014 al 31 dicembre 2023 è stato capo di gabinetto del Comune di Bari, per il quale dal 2009 al 2014 è stato anche direttore generale.
Nel 2024 si candida alla carica di primo cittadino di Bari. Il 24 giugno 2024, al secondo turno è eletto Sindaco della Città di Bari.