Hydrìa apula a figure rosse
Funzione: Vaso per contenere acqua.
Datazione: 330-320 a.C.
Attribuzione:
Misure: altezza: cm 28, 8 cm; diametro orlo: cm 11,5 cm; diametro piede: cm 9,7.
Provenienza: Ceglie del Campo.
Epoca del rinvenimento: 1929.
Luogo di conservazione: Museo archeologico di Bari (inv. 7814).
Descrizione
Decorazione accessoria: sul collo, ramo di alloro; sotto l’ansa verticale: palmetta
Sulla faccia principale: testa femminile, di profilo, con coroncina radiata e acconciatura composta da una fascia (sfendone) e una sorta di cuffia che raccoglie i capelli (sàkkos); indossa orecchini con pendenti e collana. Decorazione a palmette e girali.
Il vaso per contenere l’acqua (hydrìa) potrebbe essere stata prodotta nella bottega dell’anfora a figure rosse (inv. 7813) pertinente allo stesso corredo. Sulla base di confronti, il reperto si data al 330-320 a.C.
Bibliografia
- Marin M. M., Cassano Moreno R., Fornaro A., Chelotti M., Ceglie Peuceta I, Bari 1982, p. 121.
- Trendall A.D., Cambitoglou A., The red-figured vases of Apulia 2, Oxford 1982, p. 783, n. 239.
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