Funzione: Coppa potoria.
Datazione: 340-320 a.C.
Attribuzione:
Misure: altezza: cm 15; diametro orlo: cm 12,5; diametro piede: cm 6.
Provenienza: Ceglie del Campo.
Epoca del rinvenimento: 1929.
Luogo di conservazione: Museo archeologico di Bari (inv. 7820).

Descrizione

La coppa profonda (skýphos) rappresenta una delle forme ceramiche utilizzate nel banchetto. Questo esempio rientra nello stile decorativo detto “di Gnathia”, particolare produzione apula con botteghe localizzate, probabilmente, a Taranto. I vasi prodotti in questo stile sono coperti di vernice nera, decorati con figure e motivi ornamentali sovra dipinti in bianco, giallo e rosso. La decorazione si articola a partire dall’orlo in due fasce, definite da linee incise, decorate con un motivo a ovoli e un motivo a onda continua; al di sotto, linea puntinata. Sul corpo, tralcio di vite, in rosso, con viticci e foglie. Al centro è raffigurato un giovane, nudo, semisdraiato; nella mano destra tiene una corona di foglie e una patera dalla quale beve.

In base allo stile, l’esemplare di Ceglie del Campo si data al 340-320 a.C.

Bibliografia

Marin M. M., Cassano Moreno R., Fornaro A., Chelotti M., Ceglie Peuceta I, Bari 1982, pp. 124-125.