ANTICIPAZIONE DELL’INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L’INTERA COLLETTIVITA’ NAZIONALE (N.I.C.)
ottobre 2010

Nel mese di ottobre 2010 l’Indice dei Prezzi al Consumo per l’intera Collettività Nazionale (NIC),comprensivo dei tabacchi, relativo al Comune di Bari è stato pari a 127,7 registrando un aumento dello 0.6%, rispetto al mese scorso e dello  1,8% rispetto a ottobre 2009; stesso aumento dello 0,6% al netto dei tabacchi , con un indice del 126,8

Principali variazioni per capitoli di spesa a  ottobre 2010

Prodotti alimentari e bevande alcoliche
Il capitolo  registra una variazione congiunturale positiva del 0.5%, equivalente al tasso tendenziale del  0.5%,  Tra le più significative oscillazioni di prezzo in aumento si segnalano limoni (14,%),agli (11,8%), patate (11,6%) pomodori (11,5%). In diminuzione si segnalano variazioni significative alle voci pompelmi (-5.5%), pasta di semola grano duro (-3,9%)

Bevande alcoliche e tabacchi
Questo mese il capitolo registra una variazione dello 1.6% ,  e il tasso tendenziale sale al  4.4%. In aumento sigarette (2.1%); in diminuzione  birra estera (-1.5%)

Abbigliamento e calzature
Questo capitolo registra un aumento dello 1.3% come variazione congiunturale, tendenzialmente sale al 3.0% Tra le oscillazioni di prezzo si registra in aumento polo uomo (21.8%), giacca a vento (7%), felpa bambino (6.8%); diminuiscono le scarpe da ginnastica (-7.8%), pullover donna (-4%)

Abitazione ,acqua , energia elettrica e combustibili
Si registra un aumento congiunturale del 0.2%, per cui il tasso tendenziale resta al  2,4%. In diminuzione il gas in bombole  (-0.7%), energia elettrica usi domestici (-0.4%); in aumento rubinetteria  (5%), intervento idraulico (2.9%)

Mobili, articoli e servizi per la casa
Un lieve aumento del tasso congiunturale dello 0,2%, e tendenzialmente si assesta al 1.5%. In aumento  attrezzatura da giardino(4.7%), detersivo pulizia casa(3.2), trapunta imbottita (2.3%)

Servizi sanitari e spese per la salute
Questo capitolo conferma la situazione del mese scorso, registrando una variazione congiunturale del 0.3%, identica anche tendenzialmente. In aumento la lente da vista (6.3%), otturazione dente (2.7%), lente a contatto usa e getta (2.4%)

Trasporti
Il tasso congiunturale di settembre registra un aumento del  0,4%; il tasso tendenziale è al 3,5%,  Un aumento significativo è registrato nel carrozziere-sostituzione e verniciatura portiera (4.7%), riparazione auto-sostituzione cinghia e alternatore (2%), diminuiscono i viaggi aerei nazionali (-10.1%), ed europei (-4.1%)

Comunicazioni
La variazione congiunturale  per questo capitolo è dello -0,5%; l’indice tendenziale si posiziona sul -1.9% In aumento gli apparecchi per la telefonia fissa (2.1%),  in  diminuzione i telefoni cellulari (-5.6%)

Ricreazione,spettacolo e cultura
La variazione congiunturale è in salita rispetto al mese scorso 0,5% e il tasso tendenziale sale allo 0,8%. In aumento giochi elettronici per console (32.4%),film in DVD (13.8%), Compact disc(8.2%); in diminuzione la bambola (-3%), pacchetti vacanza tutto compreso(-2.4%)

Istruzione

Il capitolo segna un aumento congiunturale del 1.1% ed un tasso tendenziale del 3.2%. In aumento l’Istruzione Universitaria (2.9%)

Servizi ricettivi e ristorazione

Viene registrata una variazione congiunturale del 1,1%; il tasso tendenziale è dello 2.1%. Aumenta la camera d’albergo (3.4%)

Altri beni e servizi
Nel capitolo il tasso congiunturale  registra la diminuzione del -1.0% , il tasso tendenziale sale al 2.6%. In aumento la assicurazione ciclomotore (25.5%), assicurazione moto (22.3%); diminuisce articoli per fumatori (-0.5%)

Per uno studio del fenomeno inflativo locale, potranno essere forniti dal Servizio Prezzi dell’Ufficio Statistica del Comune, successivamente alla pubblicazione dell’indice nazionale da parte dell’ ISTAT, le variazioni temporali di tutte le voci dei prodotti presenti e “pesati” nel loro paniere e di tutte le aggregazioni, per categoria, per capitoli di spesa e generali, mensili ed annui.