Intitolazioni di Toponomastica

Regolamento della Toponomastica Comunale

Il regolamento della Toponomastica Comunale stabilisce i criteri e le procedure per l’attribuzione della numerazione civica e la denominazione delle aree urbane, garantendo il rispetto delle normative vigenti.

Criteri per l’assegnazione delle nuove denominazioni

Le nuove denominazioni di strade, piazze e spazi verdi vengono assegnate seguendo questi principi:

  • Requisito temporale: la persona da ricordare deve essere deceduta da almeno 10 anni.
  • Omogeneità tematica: i toponimi devono rispettare una coerenza tematica (“gruppi toponomastici”) per agevolare l’orientamento.
  • Valorizzazione storica e culturale: si privilegiano nomi derivati da documenti catastali, ricerche storiche, tradizioni locali o denominazioni spontanee consolidate.

 

Chi può proporre le nuove denominazioni?

Le proposte possono essere presentate da:

  • Enti pubblici
  • Associazioni culturali, sociali o religiose
  • Comitati cittadini
  • Privati cittadini

Ogni proposta deve essere corredata da motivazioni e documentazione storico-culturale a supporto. I nomi da attribuire devono essere coerenti con l’identità civile, storica e culturale della città, o richiamare personalità, eventi e realtà di rilevanza nazionale o internazionale. Si evitano denominazioni dettate da motivazioni meramente onorifiche, di parte o legate a interessi contingenti.

 

Attività dell’ufficio Toponomastica

L’ufficio Toponomastica ha il compito di esaminare le richieste e la relativa documentazione, verificare la conformità delle proposte con il regolamento, individuare le aree comunali prive di denominazione, predisporre gli elaborati tecnici da sottoporre alla Giunta Municipale.

Questa procedura assicura che ogni nuova denominazione rifletta i valori e l’identità della comunità cittadina.