L’affidamento familiare può essere:
- consensuale, disposto dai servizi sociali con il consenso della famiglia d’origine ed affidataria con esecutività del Giudice Tutelare, per la durata massima di 24 mesi;
- giudiziario, disposto dal Tribunale per i Minorenni, sia in assenza del consenso dei genitori, sia in favore dei minori in situazioni di pregiudizio.
Principali tipologie dell’affido sono :
- l’affidamento residenziale etero familiare: accoglienza di un minore in difficoltà familiare presso una famiglia, anche monoparentale. Ogni famiglia affidataria potrà avere in affidamento non più di due minori, salvo eccezioni particolari di fratelli, che si ritiene opportuno rimangano uniti;
- l’affidamento residenziale intra familiare: accoglienza di un minore da parte di parenti entro il quarto grado;
- l’affidamento part time: intervento, sia etero che intra familiare, di sostegno alla famiglia e al minore per alcuni momenti della giornata o della settimana. Può essere diurno, notturno, per alcuni giorni della settimana o solo per le vacanze.
L’affido del minore viene disposto dai servizi sociali con il consenso della famiglia, o dal Tribunale dei Minorenni in assenza del consenso dei genitori.
Per la famiglia affidataria sarà avviata dal Servizio Sociale la procedura per la valutazione dell'idoneità da parte dell’equipe del servizio Affido del Comune di Bari, di concerto al Consultorio familiare di competenza.
A CHI È RIVOLTO IL SERVIZIO: Minori DI età compresa tra gli 0 e 18 anni appartenenti a nuclei familiari in situazioni di disagio e difficoltà temporanea.
Per ricevere informazioni o prenotare un appuntamento, è possibile contattare il numero di telefono unico del Welfare, 0805777777 o, in alternativa, gli sportelli del Segretariato Sociale di riferimento. I riferimenti nella sezione DOVE
-I cittadini, residenti, disponibili all’accoglienza di minori potranno inoltrare domanda per l’accesso al servizio presentando il Modulo di iscrizione (Albo famiglie/singoli affidatari, in allegato) allo sportello del Segretariato Sociale, previo appuntamento telefonico.
Gli stessi potranno altresì inoltrare la documentazione richiesta all’indirizzo PEC: minoriefamiglie.comunebari@pec.rupar.puglia.it (è possibile inviare anche da email non certificata) con intestazione “Candidatura ad avviso pubblico – famiglie e adulti accoglienti”
-I cittadini stranieri non residenti possono accedere al servizio recandosi allo sportello del Segretariato Sociale dell’Ufficio Immigrazione, Largo Ignazio Chiurlia, 27 (Bari) negli orari di apertura al pubblico.
DOCUMENTAZIONE RICHIESTA
- modulo di domanda scaricabile dal sito del Comune di Bari, oppure disponibile presso le sedi dei Municipi e della Ripartizione Servizi alla Persona.
- copia del documento d’identità del/i firmatario/i
Per l'affidatario l'amministrazione riconosce un contributo economico mensile determinato in base alla tipologia di affido, nonché contributi straordinari a titolo di rimborso delle spese sostenute dagli affidatari, tra quelle incluse nel regolamento comunale, la cui entità massima varia a seconda della tipologia di spesa.
- L.184/1983 “Disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori”, così come modificata dalla L.149/2001 e dalla L.173/2015;
- L.328/2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali";
- L.R.19/2006 “Disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per il benessere delle donne e degli uomini in Puglia”;
- R.R.4/2007, Art.96, così come modificato dal R.n11/2015;
- D.G.R.494/2007 “Linee guida sull’Affidamento Familiare dei Minori”;
- D.C.C. 11/2014 Regolamento Comunale del Servizio di Affido Familiare Minori
- D.G.R. 494/2007 approvazione delle “Linee Guida sull’Affidamento Familiare dei Minori”;
- Linee di indirizzo per l’affidamento familiare – ed.2013