La cittadinanza può essere concessa per residenza in Italia:
- al cittadino straniero non comunitario che risiede legalmente da almeno 10 anni nel territorio italiano;
- al cittadino di uno Stato membro della Unione Europea che risiede legalmente da almeno 4 anni nel territorio italiano;
- all’apolide e al rifugiato politico che risiede legalmente da almeno 5 anni nel territorio italiano;
- allo straniero del quale il padre o la madre o uno degli ascendenti in linea retta di secondo grado sono stati cittadini per nascita o che è nato nel territorio della Repubblica e, in entrambi i casi, vi risiede legalmente da almeno 3 anni;
- allo straniero maggiorenne, adottato da cittadino italiano, che risiede legalmente da almeno 5 anni successivamente all’adozione;
- allo straniero che ha prestato servizio, anche all’estero, per almeno 5 anni alle dipendenze dello stato italiano.
La persona interessata deve presentare la richiesta di cittadinanza italiana alla Prefettura di Bari – Ufficio Territoriale del Governo.
Per i cittadini residenti all’estero, la domanda può essere presentata presso gli Uffici del Consolato.
Nel caso in cui venga accolta la domanda, la Prefettura provvede alla notifica del decreto di concessione della cittadinanza italiana al richiedente.
Entro 6 mesi dalla notifica del decreto, l’interessato rende il giuramento per l’acquisto della cittadinanza italiana presso l’Ufficio di Stato Civile del Comune di residenza.
Per rendere il giuramento l'ufficio Cittadinanze del Comune di Bari riceve su appuntamento da fissare contattando uno dei seguenti recapiti:
- numero di telefono : 080/5773778
- indirizzo email: ufficio.cittadinanze@comune.bari.it
- PEC: statocivile.comunebari@pec.rupar.puglia.it
- € 16 per la marca da bollo
- € 250 per contributo una tantum, da versare all’atto della richiesta di cittadinanza sul conto corrente postale n. 809020 intestato a: Ministero Interno DLCI - Cittadinanza causale: Cittadinanza – contributo di cui all’art. 1, comma 12, legge 15 luglio 2009, n. 94