La residenza socio assistenziale (RSA) eroga servizi a persone italiane e straniere con gravi deficit psico-fisici che non necessitano di prestazioni sanitarie complesse, ma che richiedono assistenza e che non sono in grado di condurre una vita autonoma e non possono essere assistite a domicilio anche per mancanza di una abitazione e di una rete parentale.
La residenza socio sanitaria assistenziale (RSSA) è una struttura istituita per offrire una residenza ed un’assistenza adeguata a persone non autosufficienti, italiane o straniere, per le quali non sia possibile programmare interventi domiciliari per mancanza di alloggio e di una rete familiare. La caratteristica della RSSA è la lungodegenza.
A CHI SI RIVOLGE
I posti nelle RSA e RSSA sono destinati ai cittadini italiani o comunitari o extracomunitari, richiedenti asilo che giungono nel nostro Paese, e presentano situazioni di non autosufficienza.
La richiesta per l’accoglienza presso le strutture RSA e RSSA viene disposta su richiesta del cittadino o anche su proposta degli assistenti sociali dell’ufficio sportello sociale o dei presidi ospedalieri in caso di dimissioni protette. La richiesta viene inviata all' UVM (Unità di Valutazione Multidimensionale) che approva il Piano di assistenza individualizzato (PAI) socio-sanitario disponendo l'inserimento in struttura, qualora ritenuto appropriato.
La richiesta può essere presentata a:
- Ripartizione servizi alla persona - Ufficio POS sportello sociale
- PUA - PORTA UNICA DI ACCESSO DI VIA CADUTI DI VIA FANI 23 (BARI CENTRO)
- PUA - PORTA UNICA DI ACCESSO DI VIA GIULIO PETRONI, 47/D (BARI PICONE)
Per orari e contatti vedi sezione DOVE
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE
- Modulo di Richiesta d’accesso ai servizi sociosanitari a firma del beneficiario o, se impossibilitato alla firma, il modulo dovrà essere sottoscritto dal coniuge o dal figlio/a ( in caso di più di un figlio dovrà essere firmata da TUTTI o da uno soltanto, delegato dai fratelli). Qualora ci fosse un tutore/AdS con documentazione attestante il titolo (verbale di nomina e giuramento di ADS/Tutore) egli sarà l’unico titolato alla firma del modulo.
- Modulo di Proposta d’accesso ai servizi sociosanitari a firma del MMG o dal Medico Ospedaliero in caso di dimissioni protette (DOP);
- Copia del documento di riconoscimento e tessera sanitaria dell’avente titolo e dei firmatari dell’istanza, in corso di validità.
- Verbale d' invalidità, qualora esistente, che attesti la parziale o totale non autosufficienza- L.104/92 ed eventuale indennità di accompagnamento.
- Documentazione sanitaria recente, ricoveri e visite specialistiche attestanti lo stato clinico dell’assistito e la patologia;
- ISEE- DSU rilasciata dal CAF attestante avvenuta richiesta di certificazione ISEE RISTRETTO socio-sanitario per residenze qualora venga richiesta la compartecipazione alla quota sociale al comune
- Certificazione pensionistica dell’annualità corrente (Modulo OBIS/M)