Whistleblowing Comune di Bari
Il whistleblowing è uno strumento legale a disposizione del lavoratore per segnalare eventuali condotte illecite che riscontra nell’ambito della propria attività lavorativa.
La segnalazione di illecito può essere interna o esterna.
La prima può essere formalizzata attraverso il canale di segnalazione interna, fornito nell’ambito del progetto WhistleblowingPA promosso da Transparency International Italia e da Whistleblowing Solutions.
Con delibera di Giunta Comunale n. 749 del 04/12/2024 si è approvato l’atto organizzativo che disciplina la procedura per il ricevimento delle segnalazioni attraverso il canale interno e la loro gestione, ai sensi dell'art. 4 del D. Lgs. n. 24/2023 e, precisamente:
- per inviare una segnalazione è sufficiente accedere a questo link. La segnalazione consiste nella compilazione di un questionario e può essere inviata anche in forma anonima. In questo caso, sarà presa in carico e trattata alla stessa stregua di quelle ordinarie;
- nel momento dell’invio della segnalazione, il/la segnalante riceve un codice numerico di n.16 cifre che deve conservare per poter accedere nuovamente alla segnalazione. Si raccomanda di accedere nuovamente alla piattaforma dopo almeno n. 7 giorni dall'inoltro della segnalazione per verificare la risposta del Responsabile per la Prevenzione della Corruzione (RPC) e rispondere a eventuali richieste di chiarimenti o approfondimenti;
- la segnalazione può essere fatta da qualsiasi dispositivo digitale (pc, tablet, smartphone) sia dall’interno dell’ente che dal suo esterno ed è ricevuta dal RPC che la gestisce mantenendo il dovere di confidenzialità nei confronti del segnalante e la tutela dell’anonimato.
La segnalazione esterna, invece, è disciplinata dall'art. 7 del D. Lgs. n. 24/2023 e può essere presentata se, al momento della sua presentazione, ricorre una delle seguenti condizioni:
- non è prevista, nell'ambito del suo contesto lavorativo, l'attivazione obbligatoria del canale di segnalazione interna ovvero questo, anche se obbligatorio, non è attivo o, anche se attivato, non è conforme a quanto previsto per legge;
- la persona segnalante ha già effettuato una segnalazione interna e la stessa non ha avuto seguito;
- la persona segnalante ha fondati motivi di ritenere che, se effettuasse una segnalazione interna, alla stessa non sarebbe dato efficace seguito ovvero che la stessa segnalazione possa determinare il rischio di ritorsione;
- la persona segnalante ha fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse.
Trattamento dei dati personali
I dati del segnalante saranno conosciuti dal solo Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza.
L'informativa completa è consultabile a questo link.
Per qualsiasi informazione più dettagliata si potrà contattare il Data Protection Officer del Comune di Bari che è l’Avv. Ilaria Rizzo, all'indirizzo e-mail privacy@comune.bari.it.
Per maggiori informazioni:
- sul progetto WhistleblowingPA, visita il sito whistleblowing.it;
- sulla normativa e l'istituto, visita la pagina dedicata sul sito dell'Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC);
- sulle misure di protezione riconosciute nei confronti di chi segnala, v. artt. 3, c. 5 e 16 e ss. del D. Lgs. n. 24/2023;
- sul piano anticorruzione del Comune di Bari, visita la pagina www.comune.bari.it/web/trasparenza/piano-triennale-prevenzione-corruzione-e-trasparenza.
Allegati
- Atto organizzativo canale interno di segnalazioni Whistleblowing (DG 749/2024)
Pubblicato il 05 December 2024
- Linee guida whistleblowing (Delibera ANAC n. 311 del 12/07/2023)
Pubblicato il 03 June 2024