- Il richiedente, straniero o apolide, deve essere coniugato con cittadino italiano e risiedere legalmente in Italia da almeno 2 anni dalla celebrazione del matrimonio.
- Se i coniugi risiedono all'estero, la domanda può essere presentata dopo 3 anni dalla data del matrimonio
Tali termini sono ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi.
Al momento dell'adozione del decreto di concessione della cittadinanza non deve essere intervenuto scioglimento, annullamento o cessazione degli effetti civili del matrimonio e non deve sussistere la separazione personale dei coniugi.
Per i cittadini residenti all'estero, la domanda può essere presentata presso gli uffici del Consolato.
Nel caso in cui venga accolta la domanda, la Prefettura provvede alla notifica del decreto di concessione della cittadinanza italiana al richiedente.
Entro 6 mesi dalla notifica del decreto, l'interessato rende il giuramento per l'acquisto della cittadinanza italiana presso l'Ufficio di Stato Civile del Comune di residenza.
Per rendere il giuramento l'ufficio Cittadinanze del Comune di Bari riceve su appuntamento da fissare contattando uno dei seguenti recapiti:
- numero di telefono : 080/5773778
- indirizzo email: ufficio.cittadinanze@comune.bari.it
- PEC: statocivile.comunebari@pec.rupar.puglia.it
- € 16 per la marca da bollo
- € 250 per contributo una tantum, da versare all'atto della richiesta di cittadinanza sul conto corrente postale n. 809020 intestato a: Ministero Interno DLCI - Cittadinanza, causale: Cittadinanza - contributo di cui all'art. 1, comma 12, legge 15 luglio 2009. n. 94