La residenza sanitaria assistenziale, denominata RSA, eroga servizi di natura sanitaria di medio-alto grado. È rivolta a persone temporaneamente non autosufficienti e non assistibili al domicilio, le cui patologie non sono in fase acuta e/o necessitano di trattamenti terapeutici riabilitativi e assistenziali.
La permanenza in RSA è a breve termine, non oltre i 90 giorni.
A CHI SI RIVOLGE
Il servizio è rivolto a persone con bisogni di assistenza medio- alta di età compresa tra i 18 e i 64 anni.
La persona interessata, un familiare o un suo rappresentante legale deve presentare domanda presso una delle sedi della Porta Unica di Accesso (PUA) del distretto sociosanitario (vedi sezione DOVE)
DOCUMENTAZIONE RICHIESTA
- Modulo di Richiesta d’accesso ai servizi sociosanitari a firma del beneficiario o, se impossibilitato alla firma, il modulo dovrà essere sottoscritto dal coniuge o dal figlio/a (in caso di più di un figlio dovrà essere firmata da TUTTI o da uno soltanto, delegato dai fratelli). Qualora ci fosse un tutore/AdS con documentazione attestante il titolo (verbale di nomina e giuramento di ADS/Tutore) egli sarà l’unico titolato alla firma del modulo.
- Modulo di Proposta d’accesso ai servizi sociosanitari a firma del MMG o dal Medico Ospedaliero in caso di dimissioni protette (DOP);
- Copia del documento di riconoscimento e tessera sanitaria dell’avente titolo e dei firmatari dell’istanza, in corso di validità.
- Verbale d' invalidità, qualora esistente, che attesti la parziale o totale non autosufficienza- L.104/92 ed eventuale indennità di accompagnamento.
- Documentazione sanitaria recente, ricoveri e visite specialistiche attestante la patologia e lo stato clinico dell’assistito;
- ISEE- DSU rilasciata dal CAF attestante avvenuta richiesta di certificazione ISEE RISTRETTO socio-sanitario per residenze qualora venga richiesta la compartecipazione alla quota sociale al comune;
- Certificazione pensionistica relativa all'annualità corrente (Modulo Obis/M)
Nel caso in cui il richiedente risulti impossibilitato al pagamento della quota, il Comune di Bari interviene, nel rispetto del Regolamento per l'Accesso al Sistema Integrato dei Servizi e degli Interventi Sociali e del disciplinare dei servizi.
Relativamente alla spesa a carico del Comune, l'utente è tenuto alla compartecipazione, in relazione alla propria situazione patrimoniale, secondo quanto previsto dall'art. 22 del Regolamento per l'accesso al sistema integrato dei servizi e degli interventi sociali del Comune di Bari (D.C.C. 00035/2016)
- Regolamento Regione Puglia n. 4/2007 art. 59
- Delibera di Consiglio Comunale n.35/2016