L'Unione Europea riconosce il riutilizzo delle informazioni del settore pubblico come un elemento chiave per lo sviluppo economico e sociale, promuovendo la competitività, la circolazione di merci e servizi e la diffusione delle tecnologie digitali. Questo approccio è stato rafforzato dalla Direttiva (UE) 2019/1024 sul riutilizzo dell'informazione del settore pubblico (Direttiva Open Data), recepita in Italia con il Decreto Legislativo 8 novembre 2021, n. 200.

In linea con tali principi, il Comune di Bari, conformemente al Codice dell'Amministrazione Digitale (D.Lgs. 82/2005) e in attuazione della Delibera di Consiglio Comunale DCC n. 00017 del 28/02/2024 di approvazione del nuovo Regolamento per il Governo dei Dati del Comune di Bari, promuove una politica di riuso dei dati pubblici secondo i seguenti criteri:

1. Promozione del riutilizzo dei dati da parte di cittadini e imprese attraverso condizioni eque e non discriminatorie.
2. Valorizzazione del patrimonio informativo comunale per rafforzare trasparenza, partecipazione e collaborazione tra la Pubblica Amministrazione e gli stakeholder.
3. Diffusione dei dati in formati aperti e standard, corredati di metadati, per garantire l'accessibilità e l'usabilità.
4. Licenziamento dei dati tramite modelli aperti come Creative Commons o sistemi equivalenti.
5. Gratuità nella riutilizzabilità e redistribuibilità dei dati, salvo eccezioni previste dalla normativa vigente.

Il Comune opera nel rispetto delle disposizioni normative su diritto d'autore, segreto industriale, protezione dei dati personali e riutilizzo delle informazioni, garantendo che non vi siano conflitti con interessi pubblici prevalenti.