Relazione inizio mandato sindaco Vito Leccese

La relazione di inizio mandato viene redatta da Province e Comuni ai sensi dell'art.4-bis del decreto legislativo 6 settembre 2011, n.149, recante "Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni a norma degli articoli 2, 17 e 26 della legge 5 maggio 2009, n.42" e si aggiunge all'obbligo di redazione della Relazione di Fine Mandato contenuta all'art.4 del medesimo D.Lgs 149/2011.
Il citato decreto legislativo introduce obblighi di trasparenza sulla situazione finanziaria degli Enti locali, il cui inadempimento comporta l'applicazione di misure sanzionatorie, allo scopo di dare seguito, in attuazione della normativa sul federalismo fiscale, ai criteri di responsabilità ed autonomia che caratterizzano la nuova governance degli Enti locali.
La portata delle dette disposizioni è stata resa ancor più incisiva a seguito delle integrazioni recate dal decreto legge n. 174/2012, convertito, con modificazioni dalla legge n. 213/2012.
Tra le menzionate modifiche figura anche l'introduzione dell'obbligo a carico dei Comuni e delle Province, di redigere la Relazione di Inizio Mandato, elaborata a cura del Responsabile del Servizio Finanziario e sottoscritta dal Sindaco entro novanta giorni dall'inizio del mandato.
La Relazione, descrive la situazione economico-finanziaria dell'Ente e la misura dell'indebitamento all'inizio del mandato amministrativo.
Il Sindaco sulla base delle risultanze della relazione medesima, ove ne sussistano i presupposti, può ricorrere alle procedure di riequilibrio finanziario vigenti.
A differenza di quanto previsto per la relazione di fine mandato, quella di inizio non prevede alcun intervento da parte dell'organo di revisione e non deve essere trasmessa alla Sezione di Controllo della Corte dei Conti.
La Relazione di Inizio Mandato anni 2024-2029 , disponibile in allegato, è stata predisposta dal Responsabile del Servizio Finanziario Dott. Giuseppe Ninni e sottoscritta dal Sindaco Vito Leccese. Sulla base delle risultanze della stessa si evince che la situazione finanziaria e patrimoniale del Comune di Bari non presenta squilibri e che, allo stato, non sussistono i presupposti per il ricorso alle procedure di riequilibrio vigenti.

Allegati

Data ultimo aggiornamento: 16 dicembre 2024